Perché Ferrari non fa più parte di FIAT? C’è di mezzo John Elkann: decisione irrevocabile

La Ferrari, come ormai ben noto, non è parte della FIAT come era in passato, ed è inoltre esterna alla galassia Stellantis. Vediamo perché c’è dietro anche John Elkann a questa scelta.

A seguito del fallito accordo con la Ford alla metà degli anni Sessanta, la Ferrari attraversava un periodo di grande crisi, ed il Drake non aveva più la situazione completamente sotto il proprio controllo. Tuttavia, nel 1969 venne ufficializzato un accordo con la FIAT e Gianni Agnelli, cedendo il 50% delle proprie azioni alla casa di Torino, con il diritto di prelazione per il 40% alla sua morte. Ci fu una condizione fondamentale che portò Enzo ad accettare, ovvero che la gestione del reparto corse in autonomia gli fosse garantita.

John Elkann Ferrari perché non fa parte della FIAT
John Elkann Ferrari tutti i dettagli (ANSA) – Allaguida.it

Questo fu il dettaglio che fece sfumare il legame con la Ford, e che, viceversa, permise alla FIAT di mettere le mani sulla Ferrari. La casa di Torino è rimasta “proprietaria” del Cavallino sino a pochi anni fa. Per la precisione, il Cavallino fu scorporato dalla FIAT nel gennaio del 2016 e quotata in Borsa autonomamente, quando il presidente era Sergio Marchionne, ma il piano fu ordito da John Elkann. Andiamo a scoprire come andarono le cose.

Ferrari, la scelta di John Elkann di scorporarla dalla FIAT

Tra il 2015 ed il 2016, la Ferrari fu dunque scorporata dalla FIAT, e da quel momento in poi, è entrata a far parte di un altro colosso. La casa di Maranello è oggi di proprietà di Exor, e John Elkann è sia il proprietario che il presidente, essendo l’amministratore delegato della holding finanziaria, con sede in Olanda, di proprietà della famiglia Agnelli. La principale quota azionaria è nelle mani di Exor, ed il marchio è quotato sia al NYSE, alla Borsa di New York, che a Piazza Affari, la Borsa di Milano.

Ferrari FIAT tutto sulla separazione
Ferrari FIAT cosa è accaduto (ANSA) – Allaguida.it

Dunque, la Ferrari è oggi un’entità indipendente, e non è parte né della FIAT né del gruppo Stellantis, anche se la proprietà è sostanzialmente la stessa, visto che Exor gestisce tutte le aziende di famiglia. Per la prima volta dai tempi del Drake, la figura del proprietario coincide con quella del presidente, carica che John ricopre ormai dal 2018, a seguito della morte di Sergio Marchionne. Vedremo se Elkann deciderà di restare alla presidenza a lungo o se, in futuro, opterà per un disimpegno. Per ora sembra più che saldo nel proprio ruolo.

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