Peugeot 504 Cabriolet: la classe francese con un tocco italiano [FOTO]

[galleria id=”18347″]

Di prove su auto nuove i siti ne sono pieni, d’altronde è doveroso testare le ultime nate delle Case automobilistiche per dare un’idea ai lettori di come si comportano e se fanno al caso loro. Ma perché non provare anche vetture d’epoca per sottolineare i grandi passi avanti compiuti negli ultimi anni anche a coloro che sono troppo giovani per saperlo o a coloro che se ne sono dimenticati.
Ecco quindi che abbiamo avuto il piacere di provare un’autovettura che ha segnato la storia del marchio del Leone, una scoperta anni 70 che porta la firma di Pininfarina: la Peugeot 504 Cabriolet!

Estetica e design

Peugeot 504 Cabrio posteriore aperta

Ai suoi tempi la 504 Cabriolet era innovativa. La linea, nata dalla matita di Pininfarina, si mostrava con linee morbide e di classe capaci di far voltare le teste anche dopo decenni di distanza dal debutto. Il frontale è caratterizzato dal cofano perfettamente raccordato con le fiancate che scende sulla mascherina dove campeggia lo storico logo del Leone ed alle estremità trovano posto i quattro proiettori rettangolari. Di lato subito dopo delle porte trova posto il marchio Pininfarina. Elegante la modanatura cromata sulla parte bassa che richiama i cerchi in acciaio con coppe anch’esse cromate. Nel posteriore spiccano i fanali a forma di parallelepipedo, che si staccavano dal disegno classico dell’epoca.

Interni

peugeot 504 cabrio scoperta

L’esemplare in questione è ben equipaggiato, tra le altre cose ha pure un sensore alla base del parabrezza per l’accensione automatica dei fari: una chicca per l’epoca! Il cruscotto ed i pannelli delle porte sono anch’essi caratterizzati dallo stesso stile pulito della carrozzeria, niente spigoli vivi. Non mancano inoltre dotazioni da vettura premium quali le plastiche soft touch (quelle morbide al tatto che ora non si trovano ancora su tutte le auto..), gli alzacristalli elettrici, le luci di cortesia sui montanti e sulle porte e pure il cassettino portaoggetti con serratura ed illuminazione dedicata.
I sedili in similpelle risultano comodi anche sui viaggi più stressanti, nonostante si senta la mancanza dei poggiatesta (introvabili all’epoca). Manca l’aria condizionata, ma negli anni settanta era ancora una rarità, e la capote è manuale.

Un po’ di storia

peugeot 504 cabriolet frontale

La Peugeot 504 Cabriolet è stata una delle poche scoperte con quattro posti dell’epoca e sintetizzava il concetto di base delle auto del Costruttore francese: vetture solide, comode nei lunghi viaggi grazie alle sospensioni morbide, con tanto spazio a bordo e per i bagagli ed una meccanica affidabile.
Disegnata e costruita da Pininfarina, questa scoperta fu venduta in 8.185 esemplari da marzo 1969 a maggio 1983 al doppio del prezzo della versione berlina.
Sotto il cofano trova posto un quattro cilindri in linea da 1.971 centimetri cubici che, grazie all’iniezione meccanica Kugenlfischer, eroga 104 cavalli di potenza scaricati sulle ruote posteriori mediante un cambio manuale a 4 marce. Il confort di marcia era assicurato dalle sospensioni indipendenti su entrambi gli assi. Di serie il servofreno ed i freni a disco su tutte e quattro le ruote. Il peso è pari a 1.555 kg, la velocità massima è di 197 chilometri orari.

peugeot 504 cabrio esterni

Impostazioni privacy