Pneumatici ecologici: ecco le ultime proposte


Ormai il tema dell’ambiente ha interessato davvero qualsiasi settore di produzione.

Oggi c’è sempre più attenzione verso la sostenibilità, a partire dai materiali di produzione sino all’impatto sull’ambiente che i prodotti hanno al momento dell’utilizzo.

Ovviamente questo ha coinvolto anche il settore automobilistico che oltre alla virata verso le auto elettriche ed a basse emissioni, utilizzano sempre più componenti costruiti in materiali sostenibili per la progettazione dei veicoli.

Un esempio sono i pneumatici ecologici, fabbricati niente meno che con i rifiuti organici. Studiati nel rispetto dell’ambiente, questo tipo di pneumatico aiuta a ridurre le emissioni e l’inquinamento dei mezzi.

Oltre a questo, i pneumatici di questo genere riducono notevolmente il rumore sulla strada, riducendo così anche l’inquinamento acustico.

Inoltre l’utilizzo delle gomme ecologiche permette prestazioni sicure e più durevolezza nel tempo rispetto alle gomme tradizionali. Ma vediamo ora quali sono le proposte evergreen dei brand di pneumatici più famosi.

Le proposte più sostenibili in fatto di pneumatici

ruota di auto sportiva
Foto di Shutterstock | Justinas Janulevicius

Dopo le case automobilistiche, seguono a ruota i produttori di pneumatici, che non possono arrivare ultimi nella maratona per la mobilità sostenibile. Ormai è una questione d’immagine.

Non per altro alcune aziende hanno deciso di legare il proprio nome a iniziative ecologiche, come la Foresta Pirelli 2009 e la Forever Forest di Yokohama.

Ma qui si parla anche di riconversione produttiva, cioè di una rivoluzione alla radice.

Prendiamo i pneumatici Bridgestone. Grazie alla collaborazione con Ecopia, i suoi prodotti sono eco-friendly e raggiungono risultati decisamente interessanti nella riduzione delle emissioni nocive e dei consumi.

Pirelli invece, aggiungendo la pula di riso nel pneumatico P7, riesce ad abbattere l’inquinamento acustico fino al 30%.

Anche GoodYear ha variato gli ingredienti della miscelatura delle sue gomme, sostituendo l’inquinante isoprene con il più ecologico Biolsoprene.
 
Stessa strategia per Yokohama, che sfrutta la gomma naturale ricavata dal caucciù per i suoi pneumatici ecologici.

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