Un proprietario di Porsche ha deciso di abbandonare la sua supercar in un bosco. Degli escursionisti l’hanno rinvenuta per puro caso.
Immaginate una doccia fredda, una colazione abbondante e un bel giretto la mattina presto in montagna. Le escursioni nella natura sono diventate un vero e proprio trend che fa bene alla salute. Non solo sul piano fisico si ottiene un rinforzamento muscolare, ma anche sul piano mentale i benefici sono enormi. Due giovani si sono incamminati in una entusiasmante escursione in un sentiero al Wissahickon Valley Park di Philadelphia.
I due escursionisti, durante la camminata, si sono trovati di fronte a un bestione di diversa natura. La Panarema era stata lasciata parcheggiata in un posto piuttosto insolito. La Panarema ha preso il nome dalle iconiche sfide degli anni ’50 in Messico. La coupé a 4 porte di lusso, immessa sul mercato a maggio 2009, è diventata una delle auto più vendute della gamma del brand dell’universo Stellantis. L’auto è la soluzione ideale per un collezionista Porsche che magari ha una certa età e una famiglia.
La Panamera Turbo è una bestia che regala emozioni in strada, con un motore biturbo V8 da 4,8 libri in grado di erogare 382 kW (520 CV) e superare i 300 km/h. Lo 0 a 100 km/h avviene in poco più di 4 secondi, mentre la coppia massima, pari a 700 Nm, si raggiunge quando i giri al minuto sono compresi tra i 2250 e i 4500.
Gli escursionisti hanno segnalato la presenza dell’auto sul sentiero e le autorità del parco sono intervenute per rimuoverla. La vettura tedesca era stata lasciata dal proprietario di 84 anni a seguito di una disavventura. Il navigatore gli ha evidenziato una strada sterrata non aperta al traffico di veicoli non autorizzati e poi il sentiero è diventato un percorso per il trekking. A quel punto non è riuscito a fare marcia indietro e prima di combinare un disastro ha scelto di farsela a piedi.
La Panarema aveva percorso 2 km all’interno del parco. Il Philadelphia Inquirer, sui propri canali social, ha postato il video del salvataggio fatto con un quad del servizio forestale, munito di verricello. Dopo diverse ore la Porsche è tornata nel suo habitat naturale, dimostrando come non bisogna mai fidarsi al 100% delle indicazioni del navigatore.