Porsche fatta a pezzi, non esiste più nulla: il restauro è da brividi

Se siete amanti di supercar il marchio Porsche sarà tra i vostri preferiti. Oggi parleremo di una Porsche Panarema molto particolare che ha richiesto un grande restauro.

La Panarema è ispirata, nel nome, alle mitiche gare degli anni ’50 in Messico. La coupé a 4 porte di lusso, commercializzata dalla fine di maggio 2009, è diventata una delle vetture più vendute della gamma del marchio teutonico. La Turbo presenta dei dettagli che arricchiscono il modello base per soddisfare le esigenze dei clienti interessati alla sportività.

Tutti i dettagli, dai cerchi agli interni in pelle sino ai sedili a regolazione elettrica, ogni aspetto è realizzato con una cura maniacale. La vettura rappresenta la soluzione ideale per un appassionato Porsche che, magari con famiglia al seguito, non vuole rinunciare al lusso e a prestazioni di altissimo profilo. La Panamera Turbo presenta un motore biturbo V8 da 4,8 libri capace di sviluppare 382 kW (520 CV) e di oltrepassare i 300 km/h. Lo scatto da fermo sino a 100 km/h avviene in poco più di 4 secondi; la coppia massima, pari a 700 Nm, si raggiunge quando i giri al minuto sono compresi tra i 2250 e i 4500.

Il restauro della Porsche Panarema Turbo

Oggi vi spieghiamo come viene riportato all’antico splendore questo modellino di Porsche Panarema, come potrete apprezzare sul canale YouTube “RESTORATION KAMASUTRA”. Il prima e dopo è, a dir poco, clamoroso. Questa opera d’arte in miniatura era ridotta in pessimo stato. Vi sono collezionisti disposti ad investire cifre importanti per rimettere in sesto automobili in scala che hanno fatto un brutto percorso.

La Porsche Panarema Turbo Restauro
L’iconicità della Porsche Panarema Turbo (Ansa) Allaguida

Il modellino sembra da buttare, ma grazie alla maestria dello specialista protagonista del filmato torna ad essere in perfetto stato. Se parliamo di Porsche, nemmeno un modellino merita di essere lasciato distrutto. La Panarema Turbo sembra aver subito un incendio. Forse si trovava all’interno di un edificio che ha preso fuoco. Data l’unicità e la qualità dei materiali è stato possibile anche riparare nel dettaglio il modello.

Prima di tutto sono staccati tutti i pezzi, compresi quelli interni. A quel punto la carrozzeria è stato restaurata usando prodotti specifici. I pezzi da sostituire sono stati rimpiazzati. Una volta ripulita e riassemblata la Porsche è tornata ad essere più bella di prima. Naturalmente un lavoro di questo tipo richiede una pazienza straordinaria e anche molta esperienza.

Per la serie “don’t try this at home” se non siete sicuri di poter fare un miracolo, almeno che non vogliate rischiare di perdere, definitivamente, il vostro esemplare. Sarebbe sempre meglio consegnare il modellino rovinato dall’usura agli specialista del restauro. Il collezionismo di questi gioiellini, in scala ridotta, è sempre più vasto in giro per il mondo.

Per chi non può consentirsi una Porsche nella vita di tutti i giorni, nelle misure tradizionali, rimane almeno la soddisfazione di poter toccare con mano una fedele riproduzione. Date una occhiata a questo modello usato di 911. Un modellino ben fatto può costare anche svariate centinaia di euro, ma sono spiccioli in confronto ai quasi 200.000 euro del Porsche Panarema Turbo in dimensioni reali.

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