Continuano le notizie negative per la Tesla, e stavolta è un camion che trasportava alcune auto elettriche della compagnia di Elon Musk a far parlare di sé. L’incendio è stato spaventoso.
Le auto elettriche sono in un periodo di stallo, e le vendite non aumentano quanto i produttori avrebbero voluto. Molti di essi sono in crisi, specie per la crescita dei produttori cinesi, che sul fronte delle BEV stanno guadagnando terreno. Ne consegue un periodo di gravi perdite per la Tesla, la compagnia di Elon Musk che da punto di riferimento assoluto del settore sta entrando in un vortice negativo dal quale sarà molto complicato uscire.
La Tesla ha perso quell’unicità che la caratterizzava in passato, con una concorrenza sempre più forte che fa sentire la propria pressione. Come se non bastasse, c’è da aggiungere il calo dell’immagine di Musk stesso, che dopo aver supportato la campagna elettorale di Donald Trump ha perso la gran parte dei propri sostenitori. Nel frattempo, un camion che trasportava alcune auto della casa di Austin è andato in fiamme in un’autostrada, seminando il panico e causando gravi disagi. Proviamo a fare chiarezza su ciò che è realmente accaduto.
Tesla, prende fuoco un camion in California
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, un camion che trasportava sette Tesla ha preso fuoco sull’autostrada I-5 a Sylmar, in California, bloccando le corsie per diverse ore. Chi era presente sul posto ha segnalato l’incendio, ed in base a quello che si vede in questo video, pare proprio che le fiamme abbiano avuto origine da un guasto che ha colpito il camion, e che le auto che trasportava non siano coinvolte, almeno nelle cause. Sopra la cabina del guidatore era presente una Model Y, al piano superiore, e le fiamme si sono propagate sino a quel punto, divorando il SUV elettrico.
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Quasi tutte le auto tranne un paio sono state danneggiate, pare in modo irreparabile, e secondo quanto reso noto da “SignalCV“, è arrivata la conferma da parte delle autorità che l’autista è uscito illeso dal mezzo pesante, e nessuno si è fatto male, neanche tra i passanti. La California Highway Patrol ha emesso un SigAlert pochi minuti dopo le prime segnalazioni, rendendo nota la chiusura dell’autostrada per diverse ore. Per la Tesla è un’altra brutta notizia, anche se l’azienda non ha ovviamente colpe per quanto accaduto.
