Problemi per Stellantis: richiamo per oltre 200mila auto, polemica sul motore

Stellantis deve fare i conti con un nuovo richiamo e la situazione si complica.

Il 2024 è già stato un anno molto complesso e duro per Stellantis, con il Gruppo che ha visto calare sensibilmente le proprie vendite. Questo ha comportato una serie di innovazioni a livello dirigenziale, partendo dall’addio del CEO Carlos Tavares con un anno di anticipo rispetto al contratto per fare posto ad Antonio Filosa.

Peugeot motore diesel PureTech
Problemi per Stellantis: richiamo per oltre 200 mila auto e il motore è ancora il problema (allaguida.it)

Ora Stellantis deve cercare di rialzare la testa e il progetto è già abbastanza diverso rispetto al passato. Purtroppo ci sono stati anche diverse problematiche che hanno comportato non poche critiche e lamentele da parte dei clienti, con la motorizzazione che in varie occasioni ha dovuto subire dei richiami.

Il caso più eclatante è senza ombra di dubbio quella legata ai PureTech 1.2, con questi che hanno dovuto fare i conti con vari richiami. Ora però continuano a essere i propulsori di derivazione PSA, anche se Filosa non vuole che si faccia più questa distinzione, che si trovano nell’occhio del ciclone, con Peugeot che dovrà rispondere.

Peugeot richiama il diesel 1.5 BlueHDi: cosa è successo?

Nuovi problemi motoristici per Peugeot, con il PureTech che non è più il solo propulsore che crea problemi. Infatti scatta un nuovo maxi richiamo a livello globale, con questo che coinvolge la bellezza di ben 239.511 veicoli. La motivazione che sta portando al richiamo dipende dal fatto che vi è un difetto alla catena di distribuzione.

Peugeot motore diesel PureTech
Peugeot richiama il diesel 1.5 BlueHDi: cosa è successo? (Ansa – allaguida.it)

A essere interessati sono tutti quei modelli prodotti tra il 2 ottobre 2017 e il 31 gennaio 2023, dunque iniziati quando ancora non era nato il Gruppo Stellantis. Le auto coinvolte sono prettamente Peugeot, ovvero la 308, la 2008, la 3008 e la 5008, ma non sono da meno anche veicoli commerciali come la Partner, la Traveller e la Rifter.

Tra i marchi che dovranno fare i conti con questo problema ci sono però anche alcuni modelli di Fiat, Ds, Opel e Citroen. Il difetto di resistenza nella catena è un problema grave, dato che, essendo montata con materiale indebolito, vada a rompersi e comporterebbe così dei danni al motore, tra cui anche il rischio di rottura. Il difetto lo ha scoperto la stessa Peugeot tramite dei controlli interni e naturalmente la riparazione di eventuali problemi sarà tutto a carico dell’azienda francese.

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