Bollo auto nuova: come e quando pagare il primo bollo auto

Il primo bollo auto su una vettura nuova è un po’ come il battesimo per un’automobilista. Quando si acquista un’automobile nuova di fabbrica bisogna infatti sbrigare diverse incombenze burocratiche e tra queste rientra il pagamento della tassa automobilistica, a meno di rientrare nelle categorie che beneficiano dell’esenzione del bollo.

Sono tante, infatti, le domande che possono sorgere per pagare, per la prima volta, la tassa sulla proprietà del veicolo. Quando si deve pagare? In che modo è possibile farlo? Dove ci si deve recare? Tutti quesiti leciti che la fitta normativa italiana, a volte, non aiuta a chiarire. Ecco, quindi, una breve guida su tutto ciò che bisogna fare per il primo bollo dell’auto nuova.

Come si paga il bollo di un’auto nuova

Mettersi in regola con il pagamento del primo bollo su un’auto nuova è piuttosto semplice. Al giorno d’oggi, infatti, questa operazione è molto più semplice che in passato tanto che si può fare sia da casa, in tutta comodità, collegandosi al sito dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate, sia sfruttando i servizi PagoPA o quelli di home banking.

In alternativa, però, è possibile anche recarsi fisicamente presso gli sportelli ACI così da far effettuare al funzionario presente un conteggio esatto del pagamento dovuto avendo così la certezza dell’avvenuto pagamento.

Quando si paga il bollo di un’auto nuova

I termini del pagamento del bollo di un’auto nuova sono piuttosto chiari, seppur con qualche eccezione. La regola generale, però, prevede che il primo bollo di un’auto acquistata nuova di fabbrica deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se però quest’ultima è avvenuta negli ultimi dieci giorni del mese, si può pagare anche nel corso del mese successivo a quello di immatricolazione.

Il pagamento è dovuto quindi a decorrere dal mese in cui avviene l’immatricolazione conteggiando per intero la prima mensilità, anche se l’immatricolazione è avvenuta nell’ultimo giorno del mese.

Ci sono però delle regioni che fanno eccezione, come Lombardia e Piemonte; nella prima, infatti, il primo pagamento può sempre essere eseguito entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione mentre in Piemonte la scadenza per il primo bollo è fissata nell’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione.

Dove pagare il bollo auto nuova

Anche pagare il bollo auto di un veicolo nuovo è un’operazione piuttosto semplice. Per farlo, infatti, esistono moltissimi canali, sia fisici che online, che consentono all’automobilista di mettersi in regola. La cosa più importante è che siano tutti collegati alla piattaforma PagoPA, l’unica autorizzata a riscuotere la tassa automobilistica.

Tra questi ci cono il portale dei tributi della propria Regione, il sito dell’Aci, la propria app di home banking, le agenzie di pratiche auto convenzionate, gli uffici postali o gli sportelli bancari abilitati.

Quanto costa il primo bollo auto?

Quanto costa il bollo auto è una di quelle domande che merita un approfondimento. Questo perché si calcola a seconda delle caratteristiche tecniche e omologative dell’auto e dipende principalmente da tre fattori come potenza motore (espressa in kW), classe ambientale del veicolo e regione di residenza.

Per calcolare l’importo del bollo bisogna quindi moltiplicare i kW per l’importo indicato a seconda della classe ambientale del veicolo. Ad esempio per una vettura Euro 6 con potenza di 120 kW bisognerà effettuare il seguente calcolo: 100 x 2,58 a cui sommare 20 (i kW sopra quota 100) x 3,87 aggiungendo poi l’addizionale regionale, diversa da regione a regione.

Impostazioni privacy