Quanti km percorre un’auto con 10 euro di idrogeno? I numeri che mettono in crisi l’elettrico

Non è un caso che brand come Toyota, BMW, Hyundai abbiano deciso di puntare sulla tecnologia a idrogeno. I dati sui consumi sono strepitosi.

Tra spinta green e innovazione il motore a idrogeno può essere una valida alternativa per le case costruttrici su quale puntare. Toyota in primis, ma anche BMW e Hyundai accettano la scommessa e investono su questa energia alternativa. Il futuro è già presente, ma facciamo prima un salto nel passato. Francois Isaac de Rivaz progettò nel 1806 il motore De Rivaz, il primo motore a combustione interna che funzionava con una miscela di idrogeno e ossigeno.

I numeri dell'idrogeno
I pro e contro dell’idrogeno – Allaguida.it

Étienne Lenoir progettò la Hippomobile nel 1863. Paul Dieges brevettò nel 1970 una modifica al motore a combustione interna a benzina per trasformarlo in un motore a combustione di idrogeno. Attualmente esistono delle automobili che utilizzano la combustione interna dell’idrogeno, per esempio la BMW Hydrogen 7, ma anche la berlina Toyota Mirai. L’ammiraglia giapponese è un punto di riferimento e costa 75.900 Euro. Un’autovettura che per qualità si inserisce in fascia di prezzo interessante. Il SUV Hyundai Nexo, invece, presenta un costa a partire da 78.300 euro e vanta un’autonomia di 666 Km e 5 anni di garanzia con chilometraggio illimitato.

I pro e contro dell’idrogeno

In Italia sono attivi, per ora, pochissimi distributori. Il funzionamento è il seguente: una pila a combustibile (detta anche cella a combustibile dal nome inglese fuel cell) è un dispositivo elettrochimico che permette di ottenere elettricità direttamente da certe sostanze, tipicamente da idrogeno e ossigeno, senza che avvenga alcun processo di combustione termica. Si tratta di una soluzione, realmente, a zero impatto ambientale.

Toyota Mirai
Toyota Mirai (Toyota Press Media – allaguida.it)

L’efficienza o rendimento delle pile a combustibile può essere molto alta: un’auto a idrogeno consuma circa 1 kg di idrogeno ogni 100 km. Al momento il costo medio dell’idrogeno è di circa 10 € al kg, il che si traduce in un costo di circa 10 centesimi al chilometro. La Mirai in un test ha percorso 1.003 km con un solo pieno di idrogeno. Secondo quanto riportato dai colleghi di AlVolante.it, il consumo medio è stato di 0,55 kg per 100 km. Servono 70/80 euro per un pieno di idrogeno. Con questo prospetto con 10 euro si possono affrontare con la giusta accortezza tra i 125 km e 140 km. Pertanto, la lotta alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica vede nei carburanti sintetici e nell’idrogeno due validi alleati, sottolineando l’importanza di offrire alternative all’elettrico.

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