Le auto cinesi continuano a togliere il fiato agli appassionati per via delle tante tecnologie di cui sono dotate e del prezzo basso che mettono a disposizione. Scopriamo la monovolume più economica del paese del Dragone.
Il mercato dell’auto è in grave crisi, e solamente la Cina, pur avendo a propria volta alcune difficoltà legate alla guerra dei prezzi ed all’eccessiva concorrenza, sembra riuscire a sopravvivere in questa fase. Il marchio Wuling ha appena tolto i veli alla nuova Xingguang 730, una monovolume full electric che presenta un prezzo da urlo e soluzioni tecniche molto interessanti, oltre che ad essere super pratica per gli occupanti.
Essa è stata prodotta da Wuling, ovvero la joint venture composta da SAIC, General Motors e da Wuling stessa. La lunghezza è pari a 4,91 metri, con larghezza di 1,85 metri ed altezza di 1,77 metri, per un passo di 2,91 metri. A bordo c’è spazio per sette persone, con la prima e la seconda fila realizzate con quattro sedute singole, mentre nella terza ed ultima fila di sedili c’è un vero e proprio divano, dove possono viaggiare comodamente tre persone. In questo modo, è possibile trasportare tante persone a bordo, ma senza dover sacrificare il comfort e gli spazi disponibili.
A livello tecnico, la Wuling Xingguang 730 è altrettanto sospendente, e sarà possibile acquistarla non solo in versione full electric, ma anche in varianti a benzina e Plug-In Hybrid. Quella elettrica avrà autonomie comprese tra i 450 ed i 500 km grazie a due tagli di batteria, uno da 54,5 ed uno da 60 kWh. Va sottolineato che i valori di autonomia sono omologati nel ciclo CLTC, quello cinese, che è notoriamente più permissivo rispetto all’europeo WLTP.
Per quanto riguarda i prezzi, la versione entry-level della Xingguang 730 costerà meno di 13.000 euro al cambio attuale, una cifra davvero sorprendente e che rende bene l’idea di quanto, in Cina, i prezzi siano decisamente più contenuti rispetto alle nostre parti. Il costo d’acquisto appena riportato è stato reso noto dalla stampa cinese e non è ancora stato confermato dal costruttore, ma presto ne sapremo di più. Per il momento, non è chiaro se la vedremo o meno dalle nostre parti nel corso dei prossimi anni.