Le immagini di fili di metallo e legno che proteggono un’auto parcheggiata hanno spinto a diverse teorie sul motivo e la spiegazione è davvero curiosa.
La creatività sembra riuscire da sé a superare qualsiasi tecnologia. Quando si concentra l’attenzione alla ricerca della soluzione a un problema, vengono fuori anche con pochi elementi delle invenzioni interessanti. Le quali si diffondono a macchia d’olio. Una delle ultime è in tendenza in Nordamerica e riguarda la sicurezza dell’auto. Per evitare danni alle vetture da parte di ignoti e anche furti sono stati inventati molto stratagemmi: localizzatori, Block Shaft, ecc… eppure a volte con gli strumenti alla nostra portata si può fare ancora di meglio.
Sui social si sono diffuse delle immagini di un parcheggio nel Nord dell’America nel quale si sta diffondendo l’abitudine di circondare l’auto parcheggiata con una rete metallica e pali di legno. Inizialmente si è pensato a un particolare sistema di protezione. In realtà non è così. Sarebbe fin troppo semplice evadere questa rete. Ma allora perché è stata introdotta?
Può far sorridere ma è assolutamente vero: il motivo per il quale gli automobilisti creando questa rete di protezione sono… i porcospini. Questi animali girano per diverse zone del pianeta, e vivono sopratutto nelle Regioni più cale dell’Asia e dell’Africa, ma arrivano anche oltre: ad esempio sono stati avvistati in Sicilia. Secondo la spiegazione che offre National Geographic, la specie che vive negli Stati Uniti e in Canada è peculiare di quella zona e ha caratteristiche ben precise.
Fili di metalli e legno per proteggere l’auto nel parcheggio: perché? La spiegazione
Si tratta di porcospini fra i più grandi di tutti. Uno solo degli esemplari può avere fino a 30.000 o più aculei e ciascuno può misurare fino a 30 centimetri. Quindi, quando si avvicinano alle auto, non soltanto le graffiano ma addirittura possono bucarne la carrozzeria. L’effetto più immediato è quello sulle ruote, che chiaramente vengono a sgonfiarsi una volta che l’animale gli passa vicino. Bisogna anche fare attenzione ad allontanarli, perché se ne accorgono. E quando entrano in modalità difesa o si sentono minacciati, alzano gli aculei contro il soggetto.
Sono animali perlopiù notturni, quindi è più facile che la vettura subisca danni se parcheggiata per più ore durante la notte in luoghi come parchi naturali. Perciò per difendere lo stato della propria auto ma anche per proteggere l’indfeso animale, è stato introdotto questo sistema di metallo e legno che impedisce al porcospino di avvicinarsi oltre un certo limite alle vetture. Nel Bugaboo Provincial Park in Canada ormai è una tendenza ben nota, anche perché il porcospino arriva anche a mordere eventualmente i cavi sotto l’auto. C’è bisogno di una cinta a protezione e allora eccola qui.
