Rc Auto più cara, nel 2020 previsti aumenti per 1,2 milioni di italiani

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[didascalia fornitore=”Shutterstock”]Foto Shutterstock | di Billion Photos[/didascalia]

L’assicurazione auto, per la maggior parte degli automobilisti italiani, rappresenta una delle voci di spesa più rilevanti e per 1,2 milioni di loro, a causa dei sinistri con colpa dichiarati nel 2019, nel 2020 scatterà l’aumento – per effetto della classe di merito peggiore rispetto all’anno precedente – sulla Rc Auto che peserà sulle tasche dei guidatori.

Ecco quali sono le categorie che dichiarano i sinistri con colpa

A renderlo noto è l’osservatorio di Facile.it, portale specializzato proprio nelle assicurazioni, che ha specificato come, in termini percentuali, il 3,76% del campione analizzato ha denunciato un sinistro con colpa, una percentuale in lieve calo rispetto all’anno precedente quando erano il 3,83% degli automobilisti alle prese con il rinnovo della polizza RC auto. Analizzando nello specifico il profilo dei guidatori che hanno denunciato un sinistro con colpa sono soprattutto le donne, con il 4,18%, a causare incidente mentre per gli uomini il dato si ferma al 3,51%. L’età nella quale, invece, si causano più incidenti è 48 anni con la fascia compresa tra i 18 e i 21 anni hanno registrato valori più bassi, solo il 2,12% ha denunciato un incidente con colpa che farà scattare l’aumento della classe di merito, mentre tra gli over 70 la percentuale sale al 4,83%. In linea con quanto emerso dall’analisi anagrafica, se si guarda alle professioni dichiarate in fase di preventivo emerge che al primo posto si posizionano i pensionati; sono loro la categoria che, in percentuale, ha dichiarato più sinistri con colpa (4,55%) mentre al secondo posto si trovano gli insegnanti, con una percentuale pari al 4,25% mentre medici, infermieri e operatori sanitari si posizionano al terzo posto con il 4,09%. Tra quelli con meno denunce di sinistri con colpa, invece, ci sono gli studenti, con appena il 2,15% che vedrà peggiorare la propria classe di merito a seguito a un incidente con colpa, davanti ai rappresentanti delle forze armate (2,92%) e disoccupati (2,94%).

I più indisciplinati sono gli automobilisti del Lazio

Interessante, poi, anche il campione statistico legato alle regioni che hanno avuto la maggior percentuale di sinistri con colpa dichiarati: gli automobilisti più “pericolosi” in questo senso, sono quelli del Lazio con il 4,94% che vedrà aumentare i costi legati all’assicurazione in seguito a un incidente mentre a completare il podio ci sono i guidatori di Toscana, dove la percentuale è pari al 4,79%, e Liguria con il 4,73. I più virtuosi in questo senso, invece sono gli abitanti del Molise dove solo l’1,28% degli automobilisti alle prese con il rinnovo dell’RC auto vedrà aumentare la classe di merito a seguito di un incidente con colpa, seguiti dai guidatori della Calabria con l’1,38% e della Basilicata che chiudono il podio con l’1,57%.

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