Ritrovata un’iconica supercar inglese abbandonata: il primo lavaggio in 15 anni cambia tutto (VIDEO)

Autentici capolavori del passato spesso sono lasciati in pessime condizioni dai proprietari. Un esemplare di Jaguar è stato recuperato. Il prima e dopo è assurdo.

Quante supercar hanno dovuto affrontare anni bui sotto ai teli a causa di scellerati proprietari che non erano disposti nemmeno ad accenderle? Se credete che le automobili abbiano un’anima, allora questa spettacolare icona inglese ha sofferto sotto strati di polvere ed è stata quasi del tutto abbandonata senza validi motivi. Disinteresse, pigrizia? Non ci è dato saperlo, ma quello che vogliamo raccontarvi è il suo ritorno alla vita.

Ritrovata un'iconica supercar inglese abbandonata: il primo lavaggio in 15 anni cambia tutto (VIDEO)
Auto inglese lavata – Allaguida.it

La Jaguar E-Type è stata tra la vetture più desiderate da una generazione di petrolhead. Sarà per le sue linee sinuose, per lo stile british e quel rombo che tanto affascinava anche Enzo Ferrari, ma nel 1961, anno della sua commercializzazione, lasciò gli appassionati a bocca aperta. Il nome originale della coupé gran turismo era XKE. La vettura era costruita sulla base della Jaguar D-type da corsa, che vinse per tre volte a Le Mans (1955, 1956 e 1957), ma con una versione a 3,8 litri del collaudato motore Jaguar XK, capace di sprigionare 265 cavalli, offrendo una top speed di 240 km/h.

Il design si deve all’estro di Malcom Sayer e di Sir William Lyons. Il lungo cofano anteriore includeva i parafanghi. L’apertura anteriore del cofano era già di per sé una capolavoro. I fari a goccia erano carenati e le luci di posizione messe sopra i sottili paraurti cromati. Due rostri cromati affiancavano la “bocca” anteriore ovale ed erano connessi da un listello sempre cromato che sosteneva il piccolo logo circolare Jaguar.

Il restauro della Jaguar E-Type

Le portiere erano lunghe rispetto all’abitacolo raccolto e dotato di parabrezza panoramico, caratterizzato da tre tergicristalli separati. L’abitacolo era sportivo e ben curato. Il punto di forza? Il prezzoː 4.350.000 lire, contro i 5.800.000 lire della Ferrari 250 GT Cabriolet e i 7.500.000 lire della Aston Martin DB4 Volante. La Jaguar ha sempre rappresentato una soluzione più alla portata rispetto alle altre regine inglesi, Rolls-Royce, Bentley e Aston Martin.

Il lavoro di restauro degli specialisti di WD Detailing su un esemplare di Jaguar E-Type del 1974 è stato epocale. Ricoperta di sporco e detriti, non lavata da 15 anni, è tornata a splendere. Vedere per credere.

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