Sciopero di mezzi pubblici e treni, caos in Italia: cosa è successo, i disagi e le conseguenze

Di recente è stato indetto lo sciopero dei mezzi pubblici e in Italia è già scattato il caos per una situazione incredibile.

Uno dei diritti più importanti che ha ogni lavorare è la possibilità di poter scioperare. Ancora oggi però molti non ne capiscono la sua importanza, infatti questo è un modo che permette di far sentire la propria voce per poter avere un salario e una maggiore dignità sul lavoro.

Sciopero dei mezzi pubblici
Sciopero dei mezzi pubblici, caos in Italia (ANSA) – allaguida.it

Nessuno vorrebbe mai arrivare allo sciopero, infatti sarebbe bello che con il dialogo si potesse sempre raggiungere un accordo che possa essere favorevole a entrambe le parti. A quanto pare però non sempre è possibile e lo sanno molto bene coloro che lavorano nei trasporti.

Ancora una volta infatti sono loro a chiedere a gran voce un cambiamento per quanto riguarda il loro lavoro, in modo tale che questo possa essere rivisto sia negli orari che nello stipendio. Per questo motivo di recente è stato indetto uno sciopero che ha interessato tutta la Penisola.

A rimetterci saranno anche tutti i cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per potersi muovere, ma il fatto di creare un disagio è proprio l’obiettivo dello sciopero. Nonostante questo ci sono delle fasce orarie che per Legge devono essere garantite, e questo ha un poco attenuato i disagi

Sciopero dei mezzi e dei treni: cosa c’è da sapere

Lo sciopero dei mezzi pubblici di lunedì 24 luglio è caduto di lunedì e per questo ha causato moltissimi problemi a moltissimi lavoratori. In totale sono state ben 4 le ore nel quale a livello nazionale c’è stato lo sciopero.

Sciopero dei mezzi pubblici
Sciopero dei mezzi pubblici, ecco quando ci sarà (ANSA) – allaguida.it

Le città principali interessate allo sciopero sono state Milano, Roma e Napoli: il capoluogo lombardo non è stato in grado di garantire la presenza di mezzi pubblici dalle 9 alle 13. Ferrovienord ha registrato grossi rallentamenti, con lo stop delle tratte che portano nella zona dei laghi o verso Brescia.

Oltre a questo sciopero dei mezzi pubblici a livello nazionale se ne è aggiunto anche un altro di stampo regionale. In Liguria infatti sono state ben 8 ore di sciopero dalle ore 9 del mattino e si concluderà alle 17.

Infine in Sicilia lo sciopero ha avuto una durata di ben 24 ore, coinvolgendo ben tre diverse aziende del TPL.

Quali sono state le conseguenze di questa agitazione sulla vita e sul lavoro degli italiani? Fortunatamente, nonostante le premesse veramente impegnative, i disagi sono stati abbastanza limitati. A Milano per esempio i mezzi pubblici hanno funzionato quasi normalmente, con un impatto molto ridotto. Qualche disagio in più a Roma e Napoli, che non hanno però prodotto guasti troppo significativi. Meglio così.

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