Si becca una multa alla guida della sua Lamborghini: la reazione è assurda

La reazione di un uomo alla guida del suo bolide dopo aver preso la multa non è stata proprio da manuale: ecco come ha reagito al fermo della Lamborghini su cui stava viaggiando. 

Alle case automobilistiche che vendono supercar piace pensare di avere una clientela educata, rispettosa delle regole e costituita da persone che appartengono all’1% ma non sempre è così. Infatti capita non di rado che alla guida di queste automobili ci siano persone con molti soldi ma non molto senso civico o che semplicemente si comportano in modo assurdo senza un vero motivo.

Ovviamente la colpa è del singolo e non della casa produttrice, così come nel caso di oggi non è colpa della famosa casa produttrice di Sant’Agata se una Lamborghini Aventador da oltre 700 cavalli è finita nelle mani di una persona che non si è comportata proprio nel modo più simpatico e gradevole quando è stato fermato per una sanzione dalle autorità competenti.

Protagonista della storia, un uomo di 58 anni la cui identità non è stata ovviamente rivelata che si è trovato di fronte ad una pattuglia di vigili urbani mentre commetteva una banale infrazione: eccesso di velocità, avrete pensato. No, stava semplicemente facendo una pericolosa inversione di marcia in un punto che non lo consentiva, infrazione che nei casi peggiori – se commessa in autostrada – può portare ad una multa da oltre 7.000 Euro.

Parole pesanti!

Fermato dai vigili secondo quanto riporta Leggo il proprietario della macchina che pure di soldi per pagare la multa dovrebbe averne a bizzeffe non ha reagito da vero gentleman ed ha iniziato ad inveire contro i vigili al punto da essere condotto in caserma, insultandoli e affermando che quella che stavano commettendo era una grave ingiustizia nei suoi confronti nonostante l’accaduto.

Autovelox
Il controllo ha finito per portare ad un fermo (Ansa) – Allaguida.it

Tra le frasi rivolte ai vigili, parafrasando il rapporto, spiccano: “Siete dei comunisti invidiosi dei soldi altrui”“Non sapete chi aver fatto inca…e” e anche un bel “Stavolta ve la state prendendo con la persona sbagliata”. Tutte frasi che teoricamente avrebbero portato ad un procedimento per oltraggio a pubblico ufficiale ma a quanto si apprende, nel caso avvenuto due anni fa e conclusosi da poche settimane, non hanno avuto seguito.

L’accaduto che ha visto protagonista una vettura con targa tedesca non ha però impressionato soltanto la stampa ma anche gli agenti che presumibilmente si saranno fatti grosse risate, sapendo che l’uomo avrebbe dovuto saldare comunque la multa volente o nolente.

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