Skoda Element Concept: un buggy elettrico su base Citigo [FOTO]

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Oggi parliamo di Skoda Element Concept. Abbiamo visto negli anni una schiera di modelli interessanti, delle concept car geniali in casa Skoda, ad esempio Skoda CitiJet, Skoda Funstar e Skoda Atero. Ora è scoccata l’ora della Skoda Element. Gli studenti della Skoda Vocational School hanno costruito una macchina loro per la quarta volta: Skoda Element non è altro che un buggy elettrico basato sulla Skoda Citigo, ed è il miglior testimone delle abilità dei giovani dell’Accademia Skoda. La nuova automobile “studentesca” è un buggy, la tipica vettura da spiaggia famosa negli anni ’60. Questa però è caratterizzata da un pannello solare, la Smart TV, frigorifero e la discoteca mobile.

Le dimensioni da utilitaria

Skoda Element, piccola taglia

La Skoda Element è lunga 3.597 mm e larga 1.641 mm. Non ha il tetto ed è sprovvista di porte, inoltre ha solo due posti, non il massimo della praticità e della versatilità. Questo frutto dell’invenzione di giovani studenti è alto da terra solo 6 cm, ma quello che più colpisce è proprio la sua vera natura: l’essere un classico, aperto, buggy.

Gli esterni

Skoda Element, tecnologia LEd

La protezione antisdrucciolevole in argento davanti e dietro e i cerchi in lega di alluminio nero-giallo da 16 pollici SCORPIUS, sono particolarmente di impatto. Gli archi dei passaruota sono incorniciati da un rivestimento nero che continua lungo il bordo inferiore della vettura, creando un bordo stretto. Come anticipato prima, non ci sono porte. Le pendici laterali sono decorate con strisce in alluminio, tema ripreso nei sedili sportivi. Le luci posteriori hanno la tecnologia LED. Gli studenti di Skoda hanno considerato anche i dettagli più piccoli, con pinze dei freni gialli (Dragon Skin), dimostrando la loro attenzione per i dettagli.

Gli interni raffinati

Skoda Element, la selleria

I seggiolini sono in pelle nera misto ad Alcantara con bordatura gialla e cuciture decorative che provengono dalla Skoda Octavia RS. I poggiatesta sono decorati con il nome ricamato dell’Accademia Skoda. Il tema a due toni continua anche negli interni progettati individualmente. La parte frontale del pannello strumenti è dipinta in giallo pearlescent, il volante e il pomello del cambio sono rivestiti in pelle nera e presentano dettagli dorati. La superficie tra il quadro strumenti e il parabrezza è ricoperta con Alcantara nero.

Tecnologia a bordo

Skoda Element, impianto stereo

A bordo c’è anche un sistema di navigazione Navigon che, montato in una staffa separata, sembra galleggiare sopra i comandi dell’aria condizionata. La caratteristica che più colpisce della vettura, però, si può trovare dove la Skoda Citigo ha i suoi sedili posteriori. Gli studenti hanno montato un pannello solare così come una Smart TV dietro i sedili anteriori, che possono essere abbinati con uno smartphone via Bluetooth. La Smart TV è situata nel coperchio del bagagliaio in alluminio a cui è stato montato il pannello solare, seduto tra due staffe rustiche e opache. Un altoparlante accanto a ogni sedile e due altoparlanti aggiuntivi montati nel bagagliaio trasformano la Skoda Element in un beach club su ruote da 400 watt. Gli studenti hanno anche integrato un frigorifero nel bagagliaio che è ben foderato con tappeto azzurro. Il freezer è collegato ad una batteria aggiuntiva e alimentata dal pannello solare.

Un motore elettrico compatto

Skoda Element, una vera spiaggina

Un motore elettrico compatto da 60 kW/82 cavalli con una coppia di 210 Nm è quello che alimenta la Skoda Element. Questa piccola concept car accelera da 0 a 100 km/h in 13 secondi e raggiunge una velocità massima di 130 km/h. La batteria agli ioni di litio integrata nel pavimento dell’automobile ha una capacità di 18,7 kWh. Ciò significa che – a seconda del profilo di rotta, dello stile di guida e del carico utile – la Skoda Element ha una autonomia fino a 160 km.

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