Brutte notizie per gli automobilisti, con la sospensione della patente e la maxi multa che scatta immediatamente.
Negli ultimi mesi non sono di certo mancate le novità per quanto riguarda la mobilità, con le Leggi che sono diventate senza dubbio molto più dure e severe. La decisione deriva dalla volontà del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini di creare dei deterrenti a un uso improprio dei mezzi privato mentre si è in strada.

Sono diverse le motivazioni che al giorno d’oggi rischiano di causare il ritiro della patente, partendo per prima cosa dall’utilizzo dello smartphone. I cittadini infatti sono spinti al giorno d’oggi a rimanere costantemente collegati con la rete, ma questo non è di certo il migliore degli atteggiamenti quando si è al volante.
Per questo motivo capita che ci siano coloro che pensano come l’utilizzo del cellulare possa essere consentito quando si è fermi al semaforo. Nulla di più sbagliato, anzi sono già tanti gli automobilisti che hanno dovuto fare i conti con delle pesanti sanzioni, le quali hanno comportato anche l’alto rischio di una sospensione breve della patente.
Semaforo rosso e smartphone: ecco perché scatta la multa e la sospensione
Naturalmente è altamente sbagliato guidare mentre si è al telefono, con questo atteggiamento che negli ultimi anni è diventata una delle motivazioni principali per aver causato incidenti sicuramente evitabili. Anche al semaforo rosso però non è di certo il caso di estrarre il proprio smartphone per chattare o seguire le notizie dell’ultima ora.

La motivazione del perché è vietato l’uso del cellulare in queste condizioni è molto semplice, perché bisogna essere pronti e reattivi nel caso in cui scatti il verde. Una mancata partenza rischia di causare ingorghi, dunque rallentamenti e anche un possibile tamponamento, sia di chi da dietro si immagina una partenza che della stessa persona che sta usando lo smartphone, perché distratto.
Ecco allora come, nel caso in cui si dovesse essere pizzicati con questi atteggiamenti da parte delle Forze dell’Ordine si andrebbe incontro a una sanzione che andrebbe da un minimo di 250 a un massimo di 1000 euro. Inoltre vi è anche il rischio della sospensione della patente per una settimana, con tanto di detrazione di ben dieci punti dalla patente. Quando si guida il telefono è bene dimenticarselo.