Continuano i problemi per il Gruppo Stellantis alle prese con una nuova delicata questione che riguarda i lavoratori francesi.
Siamo soliti focalizzarci esclusivamente sulle questioni riguardanti i marchi italiani del colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA, ma sono divampate anche grandi proteste in Francia con il rischio di liquidazione di una importante Gigafactory. Il passaggio di consegne da Tavares a Filosa non è stato avaro di polemiche. Il Gruppo guidato da Filosa ha abbandonato il progetto green più atteso.

La procedura di conciliazione non è andata a buon fine e potrebbe aprirsi un contenzioso con i partner della joint venture Michelin e Forvia. Cerchiamo di capire lo scenario che si sta palesando. Stellantis non sta ottenendo risultati top, in particolar modo nel settore green, e tutto questo ha generato una distanza con la Symbio che si è trasformata in un caso industriale e politico in Francia.
A pochi mesi dalla decisione del colosso italo-francese di interrompere definitivamente lo sviluppo dei veicoli a idrogeno dal 2026, i 530 dipendenti della società francese si sono trovati in difficoltà. Erano stati assunti per una precisa finalità e ora sono costretti a protestare per la situazione agonizzante in cui è piombata l’azienda. C’è il serio rischio di una procedura di liquidazione.
Lo sciopero che macchia l’immagine di Stellantis
Il Gruppo si era posto l’obiettivo di aprire una nuova frontiera con l’idrogeno, ma è tutto già un ricordo. I dipendenti hanno scioperato davanti allo stabilimento di Saint-Fons, vicino a Lione, mentre una delegazione si è spostata al salone Solutrans per protestare direttamente davanti allo stand Stellantis. Non essendoci stata una crescita nella filiera dell’idrogeno si è bloccato tutto nel portafoglio ordini di Symbio.

Il Gruppo Stellantis rappresentava circa l’80% della domanda prevista per la Gigafactory SymphonHy, inaugurata nel dicembre 2023 con l’obiettivo di realizzare fino a 50.000 sistemi a celle a combustibile l’anno dal 2026 e 100.000 entro il 2030. Con fondi pubblici di 600 milioni c’erano tutti i presupposti per un risultato positivo. Michelin e Forvia hanno ammesso che Stellantis ha innestato una retromarcia inattesa con conseguenze irreversibili.
I dipendenti di Symbio accusano il gruppo guidato da Filosa. Un duro colpo all’occupazione in Francia in una fase già di crisi economica. Stellantis deve affrontare le conseguenze del proprio ritiro dal programma sull’idrogeno che ha messo in difficoltà Symbio, partecipata con Michelin e Forvia: la perdita dell’80% ha messo in ginocchio la Gigafactory di Saint-Fons e i suoi lavoratori.





