Il gruppo Stellantis ha già perso alcuni manager in favore della BYD, che ora riesce a strappare altri nomi al colosso di John Elkann. Ecco cosa è accaduto in queste ultime ore.
Non sono periodi facili per il gruppo Stellantis, colosso automobilistico che deve affrontare diverse emergenze. La più grave riguarda ovviamente il crollo delle vendite, che ha condotto ad una crisi senza precedenti per il colosso automobilistico. La holding multinazionale olandese ha nominato Antonio Filosa come nuovo CEO, nella speranza di invertire un trend non certo positivo che si era venuto a creare sotto Carlos Tavares.

A far paura è anche la concorrenza cinese, che continua ad avanzare alla velocità della luce. BYD ha già strappato diversi manager al gruppo di John Elkann, ed ora arriva una nuova offensiva. Il colosso cinese ha venduto 4,2 milioni di veicoli, aumentando nettamente i propri introiti, con un fatturato superiore ai 7 miliardi di dollari. A questo punto, andiamo a scoprire il nuovo attacco totale che BYD ha lanciato contro Stellantis, portandosi a casa personaggi di un certo spessore.
Stellantis, BYD acquista ancora dal gruppo di John Elkann
BYD è ormai un leader mondiale nel campo della mobilità elettrica, e l’ultimo grande acquisto è stato ufficializzato in queste ore. Gianluca Zampese è stato nominato LCV Manager ed LCV Country Manager per l’Italia, e l’obiettivo è quello di far crescere il colosso cinese nel campo dei veicoli commerciali leggeri. L’attenzione è ovviamente focalizzata sul mercato italiano, uno snodo fondamentale per il marchio del paese del Dragone. Zampese ha oltre 20 anni di esperienza nel mondo dei veicoli commerciali, dimostrando importanti capacità di leadership, con una carriera iniziata nel comparto vendite in Italia.

In seguito, ha acquisito con rapidità dei ruoli via via sempre più importanti, sino ad entrare nelle dirigenze di più aziende. L’ex Stellantis è stato Direttore Commerciale per FIAT Professional nell’area EMEA, oltre che Brand Leader per RAM. Ha lavorato in Italia negli ultimi anni dopo la formazione del gruppo italo-francese, iniziando la coordinazione per l’integrazione dei marchi nel segmento dei veicoli commerciali. Per BYD si tratta di un vero e proprio colpaccio, che può far mare al colosso di Elkann in chiave sia presente che futura.