Se il 2024 era stato un anno estremamente negativo per Stellantis, non si può certo affermare che il primo semestre del 2025 sia stato positivo. Malissimo anche uno storico brand italiano che è vicino al tracollo totale.
Sono tempi duri per la gran parte dei marchi automobilistici italiani, soprattutto per quelli che fanno parte del gruppo Stellantis. La holding multinazionale olandese, investita lo scorso anno da una crisi senza precedenti, ha portato al crollo della produzione di auto in Italia sotto al mezzo milione di unità nel 2024, ed i numeri che emergono dai primi mesi del 2025 non lasciano presagire nulla di buono.

Stara al nuovo CEO Antonio Filosa, che ha preso il posto di Carlos Tavares, cercare di risollevare una situazione che si è fatta sempre più complessa. Come andremo ad osservare nelle prossime righe, Stellantis dovrà scegliere cosa fare del marchio Lancia, indubbiamente il meno redditizio al giorno d’oggi, e che ha solo un’auto in gamma, la nuova Ypsilon, sino ad oggi rivelatasi un vero e proprio flop. Ha di che sorridere l’Alfa Romeo, protagonista di un boom di vendite nel corso dell’appena concluso mese di giugno. Andiamo ad analizzare più nel dettaglio la situazione.
Stellantis, -32,9% a giugno con la Lancia in caduta libera
Secondo i dati diffusi da Dataforce nel corso di queste ore, le vendite di Stellanti sono calate del 32,9% nel mese di giugno, a quota 32.437 unità, per una quota di mercato del 24,5%, pari ad un -5,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ovviamente, si parla di dati relativi all’Italia. Andando ad analizzare i numeri relativi all’intero primo semestre, il calo è pari all’11,7%, ad un totale che non supera le 250.524 unità, con una quota del 29,3%, pari ad un -2,6%. Secondo quanto riportato dal Ministero dei Trasporti, dei dati molto negativi provengono dalla FIAT, che totalizza un -34,8% a giugno, fermandosi ad appena 11.023 auto vendute.

Stellantis può vantare la presenza di molti marchi italiani al suo interno, ma per alcuni di essi, il futuro è a serio rischio. La Lancia fa segnare un inquietante -89% ed è il brand messo peggio in assoluto, a causa dell’addio alla vecchia e popolare Ypsilon, rimpiazzata da un modello nuovo troppo costoso e che non convince la clientela. In Italia vanno forte la Jeep Avenger e l’Alfa Romeo, che fa segnare un +89,5% con la vendita di 2.575 unità, per un totale di crescita del 38,2% nel primo semestre dell’anno.