Il gruppo Stellantis si avvia a chiudere un 2025 da incubo sul fronte della produzione in Italia, e l’ultima notizia non è certo positiva per il nostro paese. Ecco cosa hanno scelto di fare i vertici del colosso automobilistico.
Gli ultimi dati pubblicati dalle sigle sindacali sulla produzione di auto in Italia non fanno ben sperare per il futuro del settore. A quanto emerso, la produzione sarebbe calata di oltre il 31% tra gennaio e settembre negli stabilimenti Stellantis, rispetto ad un 2024 che non era di certo stato un anno esaltante. Per la prima volta nel nuovo millennio, infatti, era stato prodotto un numero di veicoli, tra auto e mezzi commerciali, inferiore al mezzo milione.

In base alle stime, Stellantis potrebbe produrre solamente 310.000 veicoli nel corso del 2025, un dato raccapricciante, e che testimonia quanto l’Italia sia finita ai margini della holding multinazionale olandese, che è ormai emigrata verso altri lidi, come testimoniato dagli stabilimenti fatti ad esempio a Kenitra, in Marocco, dove nasceranno i nuovi SUV della FIAT a partire dal 2026. Nelle ultime ore, il gruppo ha comunicato di aver preso un’importante decisione, che va nuovamente a mescolare le carte in tavola. Andiamo a scoprire cosa si è scelto di fare.
Stellantis, Imparato passa a gestire la Maserati
Ancora cambiamenti nella scacchiera di Stellantis, che potrebbero non essere visti positivamente dall’Italia. Jean-Philippe Imparato, ora ex responsabile europeo, viene messo a capo della Maserati, così da tentare di condurre al rilancio della casa del Tridente, ormai da diversi anni in crisi nera. Il manager dell’area Europa Allargata lascerà dunque la guida di questa divisione, sostituito da Emanuele Cappellano, oltre a mantenere il ruolo di responsabile di Stellantis Pro One. Imparato, nella sua nuova mansione, riporterà direttamente a Cappellano stesso. Imparato aveva ricoperto il ruolo di CEO anche in casa Alfa Romeo, ed ora dovrà occuparsi del marchio modenese.

Ma per quale motivo questa mossa potrebbe essere negativa per l’Italia? Imparato era stato uno dei principali fautori del cosiddetto Piano Italia, che mira a rilanciare gli investimenti e la produzione di Stellantis nel nostro paese, ed ora ci sarà da capire quanto le promesse fatte in passato vengano effettivamente mantenute. Ne sapremo qualcosa in più nel primo trimestre del 2026, quando il CEO Antonio Filosa andrà a rivelare il nuovo Piano Industriale della holding multinazionale olandese, nella speranza che per il nostro paese possa esserci più spazio.