Opel, prima del nuovo corso di Stellantis, era un marchio attraente per i puristi. Si sente la mancanza in listino di un modello sportivo che possa riaccendere l’animo degli appassionati dal piede pesante.
Ritorno al passato in Casa Opel. Spostiamo le lancette e torniamo nel passato, anni ’90: il leggendario designer Opel Hideo Kodama si mise al lavoro e creò una Opel Corsa dalle linee molto più arrotondate e morbide, rispetto al modello precedente, con affascinanti fari anteriori grandi e tondi che si adattavano perfettamente all’aspetto grazioso e giovanile della vettura.

I motori a benzina erano già dotati di iniezione di carburante e convertitori catalitici, mentre la GSi vantava 16 valvole ed era dotata anche di motore turbodiesel. La seconda Opel Corsa riscosse un grandissimo successo in tutto il mondo, con vendite superiori alle quattro milioni di unità. Auto piccole, sportive e agili nel traffico: un successo. Dopo quasi 40 anni il major tedesco torna alle origini al Salone di Monaco 2025 con una doppia identità Opel e Vauxhall.
Novità per il marchio Opel
Compaiono le prime immagini rubate del teaser, i dettagli sembrano anticipare una carrozzeria da coupé sportiva, con il logo GSE: Grand Sport Electric. Secondo le prime informazioni ufficiali lo stile riprenderà ed evolverà quello della Opel/Vauxhall Compass, concept presentata nel 2018: anima sportiva con dettagli rubati al Motorsport come cerchi in lega, linee tagliate e triangolari, un roll-cage nell’abitacolo, un volante squadrato e un peso sulla bilancia che sarà ridotto.

Gli pneumatici, le sospensioni e i freni sono progettati per resistere a una guida aggressiva e alle condizioni avverse. Freni ad alte prestazioni, ammortizzatori regolabili, migliorando le prestazioni dell’auto in generale, aumenteranno la sua potenza, manovrabilità e resistenza. Vauxhall seguirà l’esempio delle note Abarth 600e, Alfa Romeo Junior Veloce, Lancia Ypsilon HF e Peugeot 208 GTi. Tutte power electric. Il futuro di Opel segue l’evoluzione dei tempi con auto nel pieno rispetto delle normative europee, che strizzano l’occhio alla tradizione sportiva Opel, e non poteva mancare una vettura pepata che attiri a sé un pubblico giovane e curioso verso soluzioni innovative. Presto la vedremo sulle nostre strade.