Stellantis cerca il riscatto appoggiandosi anche su un brand cinese, tramite un modello di SUV che è stato svelato qualche mese fa. Andiamo a scoprire quali sono i suoi segreti.
I SUV dominano la scena, ed è ormai palese come siano loro le auto più desiderate dalla clientela. Qualche mese fa, in quel di Milano, è stata presentata la Leapmotor C10, un modello di dimensioni medie, che viene commercializzato in Europa dalla Leapmotor International, una joint venture nata tra il gruppo Stellantis, che ne detiene la quota di maggioranza, pari al 51%, e Leapmotor. Di certo, si tratta di un modello molto interessante, e che punta a conquistare importanti quote di mercato.
Oggi ci concentreremo sul modello elettrico, non dimenticando che è disponibile anche una variante EREV, ovvero dotato di un range extender, con un motore termico che non si occupa di muovere le ruote, ma di caricare la batteria e di garantire una maggiore autonomia. La versione full electric del SUV Leapmotor C10 è spinta da un motore da 218 cavalli e 320 Nm di coppia, con un pacco batterie da 69,9 kWh, per un’autonomia dichiarata dal costruttore che è pari a 420 km.
SUV, tutto sulla Leapmotor C10 elettrica da 36.400 euro
Gli allestimenti della Leapmotor C10 sono al momento due, a partire dallo Style. Questo offre di serie cerchi in lega da 18″, luci Full LED, climatizzatore automatico bi-zona, sensori di parcheggio posteriori, telecamera a 360°, ma anche la strumentazione digitale da 10,25″, sedili anteriori regolabili elettricamente, assistenti di guida di livello 2 e monitor centrale da 14,6″. Il prezzo d’attacco è pari a 36.400 euro, anche se inizialmente, era proposto a 2.000 euro in meno grazie ad una promozione di lancio. Costa 36.900 euro l’allestimento Design, quello più accessoriato, ma va detto che la differenza di prezzo è davvero minima.
Questa versione aggiunge una fascia luminosa posteriore, cerchi in lega da 20″, volante riscaldato, vetri posteriori oscurati, sedili riscaldatili e ventilati ed illuminazione interna. L’obiettivo di Leapmotor, per quanto riguarda i punti vendita, è quello di ampliare la propria rete nel corso dei prossimi mesi, sfruttando anche quelli di Stellantis, ed il target è quello di costruire un rapporto con i clienti sempre più solido e duraturo.
