Svolta Autostrade sui prezzi, arriva l’annuncio ufficiale: sarà così da gennaio 2026

Finalmente buone notizie per quanto concerne le Autostrade e i prezzi dei caselli: per il 2026 si prevedono buone notizie in arrivo per la felicità di tutti i viaggiatori

L’estate del 2025 è appena stata archiviata e ora ci si tuffa nella stagione autunnale. Chiaramente gli spostamenti su gomma sono in diminuzione rispetto al periodo di punta di agosto, ma in previsione del prossimo anno ci sono delle buone news in arrivo.

Casello in autostrada
Svolta Autostrade sui prezzi, arriva l’annuncio ufficiale: sarà così da gennaio 2026 (AllaGuida – ANSA)

Si parla spesso del caro vita in generale e di quanto questo incida sulle tasche degli italiani. Tra le voci che negli ultimi anni sono aumentate di più ci sono carburanti e prezzo di alcune fasce di auto. Per tutti gli automobilisti un bel salasso potersi permettere il proprio mezzo di spostamento, quasi come un lusso. Per questo è stata accolta con grande entusiasmo la revisione dello schema di determinazione dei pedaggi autostradali avviata dall’Autorità dei trasporti.

Verrà avviato un sistema di calcolo unitario che tenga il ticket ben agganciato al livello degli investimenti. Per Art, ora che l’iter è bello che avviato, è tempo di bilanci con la Relazione annuale che è stata presentata nelle scorse ore in Parlamento.

Cambia lo schema dei pedaggi autostradali per il 2026: le nuove tariffe

Il nuovo assetto delle tariffe passa attraverso “la determinazione del Wacc (il costo medio ponderato del capitale, ndr), la remunerazione del capitale, che sicuramente va più verso livelli di mercato“. In più si terrà conto “dell’applicazione delle poste figurative che oggi vanno nella direzione di essere adottate in maniera più equa”.

Autostrada italiana in estate
Cambia lo schema dei pedaggi autostradali per il 2026: le nuove tariffe (Allaguida – ANSA)

Secondo il numero uno di Art si tratta di: “Un piatto della bilancia riportato in equilibrio tra concessionari e utenti che si tradurrà in un pedaggio più equo e sostenibile”.

Una revisione che sarà molto più palpabile nel 2027 visto che occorreranno comunque dei mesi di assestamento ma in alcune tratte, nei Pef già pronti, l’anno è il 2026. Il famoso price cap, che determina gli aumenti annuali del pedaggio, rimarrà sotto l’1%. Anche gli ammortamenti saranno sotto controllo e questo effetto positivo lo vedremo sui pedaggi, con differenze da contesto a contesto. Vedremo poi a livello pratico quanto sarà comunque il giovamento economico che i cittadini riusciranno a percepire nelle proprie tasche alla fine del mese, soprattutto in quelli estivi più dispendiosi.

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