Telepass, che risparmio per gli automobilisti: questa è davvero una splendida notizia

C’è un modo per risparmiare tempo e soldi sulle autostrade italiane e non solo: Telepass ogni anno allarga la sua proposta

C’è uno strumento che fa compagnia agli italiani al volante da ben 33 anni, una delle poche eredità ancora rimasta dei Mondiali di Italia ’90. Stiamo parlando di Telepass, il sistema per il pagamento automatico del pedaggio autostradale che ha molte imitazioni ma resta originale.

Non tutti lo ricordano, ma il nostro Paese in questo ha un primato. Perché all’epoca in effetti l’Italia era stata un vero precursore. Nessuna nazione al mondo aveva un sistema così capillare di telepedaggio, buono per coprire in pratica tutta la sua rete autostradale. E per questo è stato esportato anche nel resto del mondo.

Era valido allora, rimane valido ancora oggi anche se in realtà il servizio si è allargato perché non copre più solo i pagamenti dei pedaggi ma anche altre spese degli automobilisti. Come i parcheggi nei grandi centri urbani, la possibilità di accesso ad alcune Ztl, i traghetti su certe linee di collegamento via mare.

Dal 1990 a oggi il principio è rimasto lo stesso e torna utile anche adesso che sono cominciati i grandi ponti festivi e le vacanze si avvicinano. Il principio è semplice, il costo modesto e il vantaggio notevole perché fa risparmiare tempo senza farci spendere molto.

Telepass, che risparmio per gli automobilisti: come funziona e chi può attivarlo

Partiamo dalla base: come funziona il Telepass e cosa serve per utilizzarlo? Si tratta di un piccolo dispositivo, applicato sul parabrezza della propria auto (ma dal 2005 anche sulle moto). Permette di pagare il pedaggio senza fermarsi al casello, passando nelle porte espressamente dedicate Telepass in tutte le autostrade.

Come funziona il Telepass in Italia: è facile
Come funziona il Telepass in Italia (Ansa Foto) – Allaguida,it

Significa non perdere tempo quando arriviamo al casello, né a cercare monetine o contanti e nemmeno a fare code soprattutto quando ci sono i giorni di bollino rosso. In pratica la spesa è addebitata direttamente sul proprio conto corrente o carta di credito, quelli che sono stati comunicati all’atto del contratto.

Ma oltre al pedaggio autostradale, nel corso degli anni sono aumentati in vantaggi. Con questo sistema infatti oggi possiamo pagare i parcheggi in tutte le principali città d’Italia, così come l’Area C di Milano e il traghetto sullo Stretto di Messina. Tutto questo senza nessun costo aggiuntivo.

Allo stesso modo ci sono alcuni servizi di pagamento che passano attraverso l’app mobile di Telepass. In inverno gli skipass per molte località sciistiche italiane, ma anche ricariche elettriche,bollo e revisione, pagamento dei taxi e dei treni, dei mezzi pubblici e dei bus a lunga percorrenza.

Tutto merito del transponder che dopo aver sottoscritto il contratto viene consegnato all’automobilista. Si tratta di un’antenna passiva alimentata da una batteria. Quando l’automobilista o il motociclista si avvicina al casello ed entra nelle corsie riservate, c’è una ‘boa’ dotata di sistema di telecamere per riconoscere il veicolo che invia un segnale.

Così l’apparecchio sull’auto si attiva e manda un segnale di risposta, intercettato da una seconda boa. Questa invia i dati alla rete autostradale e alza la sbarra, con contemporaneo addebito del pedaggio sul conto corrente intestato. Infine una terza boa conferma il passaggio del messo e chiude la sbarra alle sue spalle.

Tutto facile, tutto automatico e tutto molto risparmioso. Le auto che montano il Telepass hanno uno sconto che va da un minimo del 20% ad un massimo del 10o% sul pagamento del pedaggio mentre per le moto c’è un fisso del 30%. Ma non è tutto, perché da qualche anno con Telepass c’è anche un servizio di cashback che permette di rientrare in parte dei soldi spesi per certi servizi.

L’ultimo aggiornamento del prezzo è del luglio 2022 che ha portato il costo della versione Easy a 2 euro al mese. Ma c’è un vantaggio in più perché ad ogni dispositivo Telepass è possibile associare 2 targhe. Basta collegarsi al dispositivo dalla app visitando la sezione “Garage”, cliccare sul tasto “+” in alto a destra e inserire la tua nuova targa.

Il nuovo Telepass si fa in sette per soddisfare le esigenze di tutti: offerta incredibile

Un altro dei grandi vantaggi nel sottoscrivere l’abbonamento a Telepass è la possibilità di scegliere tra le varie proposte a disposizione che soddisfano esigenze diverse. Vediamo insieme tutto quello che propone oggi l’abbonamento.

Sette formule per Telepass in Italia: ce c'è per tutti
Sette formule per Telepass in Italia (Ansa Foto) – Allaguida,it
  • Telepass Base/Family: è l’offerta standard per chi ha bisosgno soltanto del telepedaggio. Il contratto può essere attivato con un IBAN italiano o estero appartenente a uno dei 28 stati membri dell’Unione Europea (ma anche Principato di Monaco, Stato di San Marino, Principato di Andorra, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Stato del Vaticano). Così avremo il dispositivo per il pagamento del pedaggio, dell’Area C di Milano, dei parcheggi convenzionati di aeroporti, stazioni e fiere, dei traghetti per lo Stretto di Messina con Caronte&Tourist.
  • Telepass Easy: con 2 euro al mese si aggiungono più servizi a quelli standard. Sono i servizi in app che permettono di pagare strisce blu, carburante, ricarica elettrica, bollo, revisione, lavaggio auto. Ma anche mezzi pubblici a Milano e Roma, taxi, treni, navi e traghetti, skipass, pagoPA, pullman, food & drink.
  • Telepass Plus: costa invece 3 euro al mese e comprende, oltre ai servizi del piano Easy, il pagamento per i servizi di mobilità come monopattini, bike e scooter sharing. In più oltre al cashback Carburante ci sono 1 biglietto per mezzi pubblici gratis al giorno, 1 lavaggio gratis al mese, 60 minuti di noleggio di uno dei veicoli di mobilità condivisa e 20 euro di cashback sui taxi.
  • Telepass Next: un assistente intelligente in tempo reale riservato ai clienti Telepass Plus. Aiuta nelle ricerche, come quella di una stazione in cui utilizzare il servizio Carburante, parcheggi sulle Strisce blu, la localizzazione della vostra auto. Costa 5 euro al mese, da aggiungere al piano Telepass Plus, a cui bisogna aggiungere 35 euro una tantum presso un’officina convenzionata.Telepass
  • Telepass Pay per Use: la soluzione per chi non guida spesso. Un servizio senza canone fisso, e che si paga solo quando lo usate ( 2,50 euro per tutto il mese in cui lo usate). Anche in questo caso comprende i servizi di pagamento dell’Area C di Milano, dei parcheggi e dei traghetti dello Stretto di Messina.
  • Telepass Twin: con 2,38 euro in più al mese permette di associare fino a 4 targhe (cioé due per ogni dispositivo) e l’assistenza stradale inclusa sulle nuove 2 targhe associate.
  • Telepass Europeo: valido per chi viaggia spesso in altri Paesi europei come Francia, Spagna e Portogallo. Costa 6 euro di attivazione una tantum e poi 2,40 euro al mese solo quando si usa ed è possibile accedere anche ai parcheggi convenzionati di stazioni, aeroporti, fiere e città.
Impostazioni privacy