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Tesla Model X è il primo fuoristrada elettrico. Si presenta con un prezzo di 105.100 Euro per l’entry-level ed autonomia di 417 chilometri, interni di gran classe e dimensioni importanti (5 metri di lunghezza).
Quattro in tutto le versioni in listino in Italia: 75D, 90D, 100D e P100D al top di gamma e tutte con trazione integrale permanente. Cinque posti di serie ma aggiungendo 3.300 Euro si accede alla configurazione sei posti o 4.400 Euro per la versione 7 posti.
Autonomia e accelerazione versione per versione
Energia che deve alimentare i due motori, posizionati uno all’avantreno e l’altro dietro, con potenze differenziate: per la versione più potente in listino, la P100D sono 611 i cavalli di potenza massima e secondo la Casa si hanno 542 chilometri di autonomia ma a patto che si viaggi a velocita’ costante con appena il piede appoggiato all’acceleratore e senza climatizzatore ne’ riscaldamento accesi. Accelerazione 0-100 “coperta” in 3,1 secondi e 250 chilometri orari di velocità massima.
Se l’accelerazione da zero a cento non vi è sufficiente, basta aggiungere il pack Ludicrous (11.400 Euro in più) e verranno tolti 6 decimi. La velocità massima, invece, è limitata a 250 km/h. Il peso complessivo è notevole, dichiarato in 2352 kg per la versione “base”, mentre la “rivincita” Tesla Model X la prende sul fronte aerodinamico, svelando un Cx di 0,24, il più basso mai raggiunto da un suv, ha sottolineato Musk.
Tesla Model X 75D. E’ l’entry-level e si presenta al pubblico con un motore con potenza complessiva di 333 cavalli, autonomia complessiva di 417 chilometri, 210 chilometri orari di velocità massima e accelerazione 0-100 “bruciata” in 6,2 secondi.
Tesla Model X 90D. Intermedia è la versione da 422 cavalli. “Copre” lo 0-100 in 5 secondi netti ed arriva a toccare i 250 chilometri orari di velocità massima autolimitata, migliora l’autonomia e viene dichiarata in 489 chilometri.
Tesla Model X 100D. Prima della P100D precedentemente conosciuta, ecco quella da 539 cavalli. Anche in questo caso la velocità massima è autolimitata a 250 chilometri orari con scatto 0-100 coperto in 5,0 secondi. Cresce l’autonomia, secondo quanto dichiara Tesla, ed arriva ad un massimo di 565 chilometri.
Tutti gli accessori dell’equipaggiamento di serie
Optional, accessori a richiesta, ma cosa è previsto di serie? Anzitutto le portiere ad ali di gabbiano Falcon doors, incernierate sul tetto, appena dietro l’enorme parabrezza panoramico, che si estende fino al montante C. Per migliorare l’aerodinamica è previsto uno spoiler retrattile, che fuoriesce alle velocità più elevate per staccare i flussi dalla carrozzeria. Di serie anche gli attacchi isofix, cruise control adattivo, dispositivo per il mantenimento della corsia e monitoraggio angolo cieco, fari full led, fendinebbia, navigatore satellitare, radio con lettore Mp3, Mp4, connessione Usb e Bluetooth, sedili anterirori elettrici riscaldabili, sedile posteriore frazionato, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sterzo a demoltiplicazione variabile, visualizzazione dei limiti di velocità, portabici posteriore, portellone motorizzato, sospensioni intelligenti ad aria, frenata d’emergenza e garanzia di ben 8 anni su batterie e powertrain, con chilometraggio illimitato. Duplice scelta alla voce cerchi in lega: si potranno avere da 20 o 22 pollici di diametro.
Tesla Model X, dimensioni da grande fuoristrada
Le dimensioni di Tesla Model X sono di 5 metri e 3 centimetri di lunghezza, 2 metri esatti di larghezza ed un metro e 68 centimetri di altezza. Ecco quindi che il Model X può ben esser paragonato ad un Mercedes GLE Coupé. Tre le configurazioni disponibili: 5, 6 o 7 posti e questi ultimi due sono a pagamento come spiegato inizialmente.
Il bagagliaio di Tesla Model X presenta una minima capacità di carico di 357 litri (187 litri con i sette posti attivi), mentre la massima capacità di carico arriva a 2180 litri. Per la variante a cinque posti, invece, la massima capacità di carico è di 2493 litri.
Interni premium per il SUV di lusso americano
Gli interni di Tesla Model X prevedono una configurazione su tre file di sedili e capace di assicurare fino a 7 posti. Abbonda la pelle e l’Alcantara, impiegata per rivestire montanti e tutto l’headliner. Per andare incontro ai gusti di un ampio pubblico, la plancia avrà finiture in legno di molteplici venature o in carbonio.
Al centro troviamo l’enorme tablet orientato in verticale, staccato dal tunnel centrale che offre gli immancabili portabibite e un doppio bracciolo. La seconda fila di sedili garantisce la regolazione indipendente al pari del sistema di pilota automatico, sia nelle manovre di parcheggio che nel cambio corsia in marcia.
Optional e pacchetti del Model X
Non sono pochi né tanto meno economici sia gli optional che i pacchetti che possono esser integrati nella Model X. Le versioni a 6 posti costano 3.300 Euro in più, mentre le 7 posti 4.400 Euro in più, 1.700 Euro per il caricabatterie trifase, cerchi in lega da 20 pollici a 2.800 Euro e da 22 pollici a 6.200 Euro, gancio traino a 850 Euro, hi-fi con radio Dab a 2.800 Euro e vernice metallizzata a 1.100 Euro, altrimenti micalizzata a 1.700 Euro.
Quattro in tutto i pacchetti: il Clima sottozero a 1.100 Euro, il Premium a 5.000 Euro, il Pilota automatico a 5.600 Euro e se con guida autonoma al massimo potenziale bisogna aggiungere 9.000 Euro, servono 1,700 Euro invece per l’Upgrade caricatore 16,5 kW.
Tra i vari pacchetti opzionali proposti, il Subzero prevede un volante riscaldato, così come gli ugelli lavavetro e i sedili posteriori, le spazzole, invece, sono provviste di sbrinatore. Alla presentazione ufficiale, Elon Musk ha dichiarato di attendersi le 5 stelle per la sicurezza a bordo da ogni test condotto dagli enti preposti, come l’EuroNCAP, spiegando come l’assenza di un motore tradizionale all’interno del vano anteriore elimini il rischio che gli organi meccanici entrino dentro l’abitacolo. Quell’abitacolo che avrà garantita una qualità dell’aria superiore grazie a potenti filtri capaci di ripulirla qualunque siano le condizioni di inquinamento esterne.
La novità del Model X
Dal salone alla strada. Senza variazioni. E’ quel che balza all’occhio osservando Tesla Model X, crossover elettrico più volte annunciato, poi messo in stand-by e finalmente debuttato anche nel listino italiano.
Due anni fa a Ginevra prima e Francoforte poi, si svelò nelle linee da show-car, interessanti per i tratti morbidi e una coda da coupé, notevolmente diversa dalle interpretazioni classiche dei suv sportivi. Pensiamo a Bmw X6 allora, a Mercedes GLE coupé oggi.
Da quelle basi si è andati avanti, e Model X appare più come un crossover nel senso puro del termine, che non un suv a vocazione fuoristradistica. Potrebbero tradire, le foto postate su Facebook di uno dei 30 muletti che circolano su strada nei test di sviluppo, ma non ci sembra un classico sport utility vehicle per come li abbiamo conosciuti finora.
Pur essendo marchio giovane, inoltre, Tesla ha già un proprio family feeling, che emerge chiaramente sul frontale, nel taglio della calandra e dei gruppi ottici, strettamente imparentati con quelli della Tesla Model S.
Tesla Model X, prezzo per l’Italia
Elettrica:
Tesla Model X 75D 322 cavalli 105.100 Euro
Tesla Model X 90D 422 cavalli 115.800 Euro
Tesla Model X 100D 539 cavalli 123.300 Euro
Tesla Model X P100D 611 cavalli 160.600 Euro
