Testamento Agnelli, John Elkann e la madre Margherita in tribunale per l’eredità: viene fuori tutta la verità

Continuano i contrasti, in un’aula di tribunale, tra Margherita Agnelli, figlia di Gianni, e i suoi tre figli avuti dal primo matrimonio con il giornalista Alain Elkann.

Gli Agnelli, più che una famiglia sono una telenovela dinastica, che continuano a far discutere e molto gli italiani. La fama degli eredi dell’Avvocato è nota in tutto il mondo e si accende anche su vicende giudiziarie che portano l’attenzione dei lettori e dei giornalisti a seguire dinamiche familiari che hanno dissapori antichi.

Testamento Agnelli
Eredità Agnelli: battaglia Margherita Agnelli e John Elkann (Ansa) Allaguida.it

Le aule di tribunale sono campi di battaglia per i legali che vogliono far valere le proprie ragioni di parte. John Elkann, la sorella Ginevra e la madre Margherita Agnelli de Pahlen si sono presentati, con i rispettivi legali, davanti alla giudice Antoine Meyes Schürch a Thun, in Svizzera. Oggetto del contendere è la residenza di Marella Caracciolo, madre di Margherita, nonna dei fratelli Elkann. Tra i familiari c’è una disputa sul testamento rilasciato da Gianni Agnelli. La Svizzera è la sede di uno dei cinque procedimenti giudiziari in corso sull’eredità Agnelli.

Eredità Agnelli, emergono nuovi dettagli

“È solo una storia penosa e triste, non capisco perché continuiate a seguirla”, ha affermato Margherita Agnelli, prima di entrare in aula. Di sicuro è una vicenda triste che mette in primo piano gli interessi economici ai valori affettivi e familiari. In giudizio interessi contrapposti, Margherita, attraverso i suoi legali, sostiene che sua madre Marella non aveva il suo centro di interessi in Svizzera, mentre i fratelli Elkann affermano, invece, che era proprio la terra elvetica il centro di interessi della nonna.

Famiglia Elkann
Eredità famiglia Agnelli – Elkann (ANSA) – Allaguida.it

Il procedimento civile è stato avviato su iniziativa degli Elkann, mentre Margherita ha avviato da tempo a Torino una causa civile per sostenere la residenza abituale in Italia della madre. Il punto della questione è dove vivesse donna Marella, perchè ai fini successori è assai importante. Il tema centrale è la giurisdizione, su questo le parti si dividono e si dibattono, portando le proprie ragioni ed interpetrazioni attraverso i legali. Le carte d’inchiesta penali di Torino sono confluite a Thun, Svizzera, ora tutto è nella disponibilità dell’autorità giudiziaria. Attendiamo come voi lettori gli sviluppi di una vicenda torbida che mette in luce anche l’avidità di miliardari che non si accontentano mai.

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