Ti ricordi la “Smart” targata Peugeot? Era anni avanti, è ancora una bomba

La Peugeot ha dato vita a diverse auto iconiche, ma pochi ricordano questo modello.

Il Gruppo Stellantis ha deciso di portare avanti un progetto davvero molto ambizioso, perché unire sotto un unico marchio FCA e PSA non è di certo facile. Sicuramente si ha modo però di poter avere tra le mani alcuni dei più grandi colossi mondiali e tra questi vi è senza ombra di dubbio la Peugeot.

peugeot tulip concept
Ti ricordi la “Smart” targata Peugeot? Era anni avanti, è ancora una bomba (allaguida.it)

Il colosso transalpino si è messo in luce prettamente per la produzione di berline e di auto che potessero essere considerate come Premium. Una scelta che sicuramente ha pagato, anche se negli anni non sono di certo mancati alcuni problemi.

La Peugeot però ha deciso di puntare anche su alcuni particolari concept, i quali hanno permesso di dare alla luce dei modelli di piccole dimensioni. Lo si vede con il caso Tulip, con questa che sarebbe una delle auto che avrebbe dovuto diventare una citycar apprezzata e richiesta, con lo stile che però ha forse anticipato troppo i tempi.

Peugeot Tulip: la nascita della citycar a due posti

Sembra davvero incredibile pensare che un progetto come quello della Tulip sia nato addirittura nel 1995. Infatti è proprio 30 anni fa che la casa francese decise di dare alla luce un modello che di fatto era l’antecedente delle minicar attuali utilizzata per il car sharing, inoltre anche quella variante era del tutto elettrica.

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Peugeot Tulip: la nascita della citycar a due posti (Stellantis Press Media – allaguida.it)

Al proprio interno montava un piccolo 9,6 kW e che aveva modo di raggiungere i 70 km/h. Non male anche l’autonomia, considerando infatti come aveva la possibilità di percorrere con una sola ricarica un totale di 80 km. Il primo aspetto che si notava era sicuramente lo stile e il design, con questa che era molto compatta e perfetta dunque per la città, con i parcheggi che non sarebbero di certo stati un problema.

A renderla ancora più all’avanguardia e tecnologica, ci ha pensato il fatto di aver inserito un telecomando che ricordava il telefono. In questo modo si aveva la possibilità di poter chiudere o aprire le porte in modo scorrevole. L’idea dunque era quella di rendere la vettura quanto più funzionale possibile, in un periodo dove le app non esistevano. Il Gruppo PSA utilizzò questo concept a Tours sia con marchio Citroen che Peugeot, ma purtroppo alla fine non fu mai lanciata sul mercato.

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