L’otto volte iridato, Marc Marquez, sta dominando in lungo e in largo in questa stagione. Finalmente qualcuno ha palesato la voglia di togliergli la leadership.
La MotoGP, nel corso del prossimo weekend, darà gas sull’inedito tracciato del Balaton Park. Un circuito che si prevede molto sfidante per i centauri del Motomondiale. La pista, come hanno dimostrato i piloti della Superbike, è lenta e stretta. Per trovare il pertugio giusto si dovranno superare i top rider della classe regina. Curva-1 sarà una staccata impegnativa in cui sarà possibile trovare un sorpasso.
Marc Marquez, dopo 6 successi di fila, arriva con i favori del pronostico sul tracciato ungherese. Pur non avendoci mai girato con una MotoGP, ha sperimentato il layout in sella a una Panigale qualche settimana fa. Bagnaia lo ha preceduto nei tempi, ma quando il gioco si fa duro lo spagnolo, nel 2025, ha annientato il compagno di squadra.
Il Balaton Park potrebbe essere una pista che potrebbe favorire anche KTM e Aprilia. La RS-GP25, su piste tecniche con su lunghi curvoni di percorrenza come a Brno, ha dimostrato di potersi giocare le sue carte. Al Red Bull Ring Marco Bezzecchi è arrivato terzo, scattando dalla pole e sfiorando il secondo successo stagionale. Stesso discorso vale anche per KTM che potrebbe dare fastidio ai ducatisti.
“Balaton sarà interessante, è sempre bello affrontare una pista nuova e sono curioso di scoprire com’è. Arriviamo da una serie di risultati positivi e cercheremo, come sempre, di lavorare duramente per dare il massimo anche in Ungheria”, ha dichiarato Marco Bezzecchi, dopo i due podi consecutivi registrati.
Jorge Martin deve ancora trovare il miglior feeling in sella alla RS-GP25. “Arrivo a Balaton dopo un weekend positivo, in cui ho iniziato a capire molte cose della moto e a costruire un po’ di feeling. Devo ricordarmi che ho fatto solo due gare con la RS-GP25 e serve tempo, anche se non è sempre facile accettare di essere indietro quando stai dando il massimo. A Balaton l’obiettivo sarà continuare a crescere, su una pista nuova per tutti, sarà importante soprattutto fare chilometri e avvicinarsi sempre di più a un buon feeling, perché il potenziale è grandissimo”, ha annunciato Martinator. Nell’ultima tappa il madrileno è scivolato e ha concluso nuovamente con uno zero. Vorrà rifarsi in Ungheria, mettendo i bastoni tra le ruote al connazionale leader della classifica.