La politica protezionistica di Donald Trump non ha aiutato tutti quegli imprenditori italiani che avevano stretti legami commerciali con gli Usa.
La crisi impazza e non riguarda solo il settore dell’automotive. Per gli imprenditori è diventato sempre più difficile gestire in positivo le attività. Sono tantissime le realtà che falliscono dopo pochi anni. L’inflazione alle stelle e il caro vita sta portando, in svariati ambiti, le materie prime a prezzi mai raggiunti prima.

Il settore della ristorazione è uno dei più toccati in assoluto. Le attività che si occupano di ristorazione falliscono con una velocità impressionante. Secondo alcune statistiche circa il 60% delle nuove attività chiude entro il primo anno e fino all’80% entro i primi cinque anni di vita. Un numero che è acuito anche dai danni che stanno avendo i dazi di Trump sul comparto. La situazione riguarda anche le realtà aziendali più grandi, comprese le catene di ristoranti di lusso.
Crolla un punto di riferimento della ristorazione
L’ultima a dichiarare bancarotta è stata la società che amministra catene di ristoranti italiani di lusso Bravo Italian Kitchen e Brio Italian Grille. Il 18 agosto 2025 Bravo Brio Restaurants LLC ha presentato istanza di fallimento per la seconda volta in cinque anni a causa del debito accumulato. I bilanci negli anni sono stati inferiori alle aspettative.

Bravo Brio Restaurants LLC, società di Earl Enterprises in cui rientra anche Planet Hollywood, e quattro aziende a essa connesse hanno presentato istanza di fallimento al Tribunale Fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della Florida. Il precedente proprietario, Food First Global Restaurants, aveva dichiarato fallimento ad aprile 2020, a causa degli effetti negativi della pandemia di Covid-19.
Non è servito a granché il cambio di gestione. Bravo Brio Restaurants, con un passivo stimato tra i 50 e i 100 milioni di dollari e con un debito da 1,9 milioni contratto nei confronti del distributore alimentare Sysco Corporation, è ufficialmente fallita. Tra le catene italiane attive all’estero che hanno dichiarato bancarotta negli ultimi due anni ci sono Buca di Beppo nell’agosto 2024, Bertucci’s nell’aprile 2025, Pizza Hut EYM Pizza L.P. nel luglio 2024, il franchise di Domino’s People First Pizza Inc. il 26 marzo 2025 e il franchise di Little Caesars Pizza Red Door Pizza LLC il 15 luglio 2025.