Un mitico marchio già fallito torna in azione: in programma c’è una supercar da paura

Il mercato dell’auto ha mietuto diverse vittime nel corso della sua storia, portando al fallimento di diversi marchi. Ora vi parleremo di uno di essi, che è pronto per tornare in azione in futuro.

Abbiamo conosciuto diversi marchi automobilistici che sono stati protagonisti di ere di successo, poi finiti nel dimenticatoio ed andati in fallimento. Alcuni di essi sono stati in grado di rialzarsi, altri sono invece spariti per sempre. Oggi vi parleremo del possibile ritorno sul mercato della Spyker, una casa olandese che fu fondata nel 2000, produttrice di auto sportive artigianali, ed al quale una fetta di pubblico si era sicuramente affezionata.

Supercar torna il mitico marchio
Supercar splendida notizia (ANSA) – Allaguida.it

In pochi lo ricorderanno, ma la Spyker ha anche corso in F1 nel 2007, senza mai andare a punti, ma completando alcuni giri al comando al Gran Premio d’Europa, con il debuttante Markus Winkelhock al volante, sul tracciato del Nurburgring. Il modello più famoso fu probabilmente la Spyker C8 Laviolette, che corse anche alla 24 ore di Le Mans e nelle gare endurance, ma con scarso successo. Dopo alcune difficoltà finanziarie, l’azienda con sede a Zeewolde ha annunciato la bancarotta diversi anni fa, ma ora potrebbe tornare sul mercato. Andiamo a scoprire i dettagli su quanto emerso in questi giorni.

Spyker, possibile il rilancio del marchio di supercar olandese

Se ne parla da qualche settimana, ma ora la possibilità si sta facendo sempre più concreta. La Spiker tornerà sul mercato, dopo che il fondatore Victor Muller ha annunciato la fine di una battaglia legale, che avevano costretto l’azienda a non poter riprendere la propria attività. Molto presto, secondo quanto dichiarato da Muller, i piani di rilancio del marchio olandese saranno resi noti, ma non sono stati dati ulteriori particolari in merito alle tempistiche ed alle modalità di ritorno.

Spyker torna in azione
Spyker in mostra (ANSA) – Allaguida.it

La Spyker era originariamente nata nel 1880, realizzando delle carrozze, per poi costruire la prima auto nel 1898, per poi chiudere i battenti nel 1926. Dopo oltre 74 anni, nel 2000 è stata riportata in auge da Muller, che costruì diverse supercar sfruttando la meccanica dell’Audi. La bancarotta è stata annunciata nel 2021, ma nel comunicato che annuncia il ritorno della casa olandese, sono arrivati dei ringraziamenti ufficiali all’azienda che ha tenuto in vita gli appassionati del marchio, la SpykerEnthusiast. Essa si è occupata di gestire i pezzi di ricambio ed i servizi di assistenza per oltre 200 proprietari dei modelli diffusi su tutto il pianeta. Vedremo se il ritorno sarà confermato prossimamente.

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