Il museo all’interno vanta modelli Nascar, gemme Indy, Ford Hemi V8 e una Cobra 460 unica. Le immagini vi faranno impazzire.
Vi sono delle gemme che sono state abbandonate in una concessionaria in Texas e nessuno sa il motivo. Come si possano lasciare così auto leggendarie non ci è dato saperlo, ma se passate da Ozona, fate un salto al Circle Bar Auto Museum per capire la tradizione automobilistica a stella e strisce. In uno showroom con pareti in vetro noterete degli autentici capolavori.
L’Auto Museum è nato da una idea di Tom Mitchell, ex proprietario di una scuderia e grande appassionato di motori negli anni ’80, ’90 e 2000. Dopo la morte dell’appassionato, la sua collezione è rimasta a prendere polvere. Lo YouTuber del canale “Stringer Media” si è intrufolato nell’edificio principale e ne ha documentato lo stato attuale. Le auto non apparterrebbero tutte alla spessa persona, ma nonostante siano al riparo dalle intemperie, stanno subendo dei danni dopo 11 anni lasciati a prendere polvere.
La collezione incredibile del Museo dell’automobile di Circle Bar
Sono presenti dei gioielli della serie NASCAR National e IndyCar. Le auto di Mitchell ottennero settantacinque piazzamenti tra i primi cinque, centosessanta tra i primi dieci e sei pole position. Percorsero 53.614 giri, di cui 1.694 in testa, per un totale di 93.000 chilometri. Ci sono anche due monoposto (entrambe con il numero 38, guidate da Chet Fillip negli anni ’80) e la Ford Thunderbird numero 81 della stagione NASCAR del 1986.
C’è persino una Ford GT 40, ma si tratta di una kit car costruita da Tom Mitchell in persona. Mitchell era un vero appassionato di Ford, e l’altro gioiello che ha in esposizione è una riproduzione della Shelby Cobra con motore Ford V8. C’è persino una Ford Bronco del 1986 nello showroom abbandonato. Questi filmati sono molto interessanti ma potrebbero anche attirare malintenzionati. Alcune di queste auto possono valere tantissimo e potrebbero finire per essere rubate, soprattutto in assenza di una videosorveglianza.
