Viaggiare in aereo comporta dei rischi, ma in alcuni casi i viaggiatori sanno cosa fare per evitare brutti guai.
In questi anni le distanze si sono assottigliate come mai era capitato in passato, soprattutto grazie al fatto che gli aerei presentano dei costi molto più accessibili alla maggior parte delle persone. Le compagnie low cost sono sempre più frequenti e viaggiare per piacere può diventare davvero molto economico.
Sono tantissimi coloro che ancora oggi hanno un vero e proprio terrore degli aerei, considerando come in caso di incidente di fatto è impossibile potersi salvare. Gli aerei infatti presentano delle percentuali di incidenti davvero molto basse, altamente ridotte rispetto alle automobili, ma ciò che fa tremare è il fatto che è difficile essere un superstite di questi eventi.
Per fortuna c’è chi ha avuto la fortuna di potersi salvare da queste tragedie aeree, dimostrando anche come negli ultimi anni la tecnologia legata alla sicurezza abbia potuto compiere davvero dei passi da gigante. Non solo però solo questi i problemi che possono capitare a chi si trova costretto a viaggiare con l‘aereo.
Quando si sale su questi mezzi non si ha modo di portare con sé i propri bagagli, a meno che non sia di piccole dimensioni. Purtroppo capita molto più spesso di quanto si possa credere che questi bagagli vadano persi, generando così non poca frustrazione tra i clienti che si ritrovano così lontani da casa e senza i propri averi. C’è però un modo per avere almeno una piccola soddisfazione.
Smarrito il bagagliaio? Ecco come farsi rimborsare
Naturalmente le compagnie aeree sono molto attente a non smarrire i bagagli dei passeggeri, anche perché questo disservizio non può di certo passare impunito. Coloro che salgono su di un aereo hanno pagato un servizio che comprende anche il trasporto delle valigie e dunque, se questo non è rispettato, allora vi è la possibilità di richiedere un risarcimento.
La prima cosa da fare in questi casi è quella di recarsi il prima possibile nell’ufficio adibito allo smarrimento degli oggetti e dei bagagli dell’aeroporto, denunciando così la scomparsa. Questo comporterà la compilazione di un modulo che a quel punto sarà recapitato a chi di dovere e che farà partire le ispezioni per poter capire come ritrovato.
Questo ufficio presenta anche un numero di telefono che può essere usato per capire quali sono le condizioni legate al ritrovamento dei propri bagagli e se effettivamente si sono fatti dei passi in avanti. Il sistema di tracciamento di questi bagagli si chiama World Tracer ed è un codice che deve essere utilizzato nel momento in cui si entra nel sito dell’aeroporto nella sezione “bagagli smarriti”.
L’aeroporto ha tempo 21 giorni per poter far recapitare i bagagli al passeggero che ha subito questo disservizio. Nel caso in cui non ci dovesse essere il recupero effettivo dei bagagli, ecco allora che potrebbe scattare a questo punto la richiesta di rimborso. Per farlo servirà una descrizione del materiale perso nel bagagliaio, una copia del biglietto del viaggio che si è effettuato, lo scontrino del bagagliaio mancante e infine una copia del modulo di smarrimento compilato. Avendo tutto questo si avrà il rimborso del viaggio.
