Erano di legno con tanto di scritta Brembo. Immagini e racconti che vi lasceranno senza parole e hanno riguardato una Mercedes rimasta in panne.
In Italia per molti anni è girata la truffa del pacco. Forse non tutti la ricorderanno, ma nei pressi delle stazioni uomini senza scrupoli, affabili e furbi come una volpe vendevano ad ignari e sprovveduti turisti un cellulare. Al momento dello scambio danaro contro pacco, la truffa si realizzava. Il malcapitato, sicuro di aver strappato un affare, nello scartare il pacco trovava un mattoncino dello stesso peso del cellulare. Le truffe non hanno confini, non conoscono geografia e si spingono anche nella virtuosa Germania. Il fatto che andiamo a raccontarvi ha dell’incredibile considerati i tempi moderni.
Un automobilista tedesco ha acquistato all’asta un prestigioso SUV, una Mercedes 400, che secondo le indagini della polizia, proveniva da una società di noleggio a lungo termine e l’azienda che l’aveva presa in leasing non è più stata in grado di pagare le rate, di conseguenza il veicolo a ruote alte è stato ritirato e venduto. Una situazione piuttosto comune anche in Italia.
La clamorosa scoperta su Mercedes
Il proprietario alla guida su strada si è trovato a strizzare i freni che non davano buoni segnali di risposta; questo evento ha fatto allarmare il conducente che ha fermato l’automobile, senza conseguenze sulla salute del conducente, da lì la spiacevole scoperta alquanto bizzarra, i freni anteriori dell’auto, le pastiglie, non erano le solite che vediamo montate tutti i giorni sulle auto della Stella a tre punte, ma riprodotte in scala ma in legno.
Difficile individuare la paternità dell’intervento meccanico di sostituzione delle originali, ma l’autore si è divertito firmando le pastiglie con Brembo con un pennarello nero. Una firma d’autore che poteva costare la vita all’ignaro automobilista che fortunatamente ha fermato la vettura prima di un possibile incidente. A dire la verità il curioso episodio che poi ha avuto un finale a sorpresa senza conseguenze ha veramente del paradossale, a metà strada tra uno scherzo ironico e una truffa. In tutti i casi l’autore del gesto non ha valutato le possibili conseguenze di una sostituzione alla mastro Geppetto di Pinocchio. Tutto è bene quello che finisce bene e senza danni a persone o terzi, ma sempre occhi aperti alla guida.
