Una Mercedes dell’altro mondo: la nuova collaborazione fa discutere

La casa tedesca ha realizzato un veicolo futuristico in collaborazione con una nota azienda d’abbigliamento: ecco il risultato che ha dato vita a un’auto decisamente fuori dal comune.

Il mondo auto è sempre aperto a collaborazioni, contaminazioni e partnership che spesso danno vita a veicoli straordinari, mezzi fuori dal comune che servono per immaginare un futuro diverso o, in alcuni casi, per presentare un’idea di come le macchine potrebbero essere applicate ad imprese eroiche, come ad esempio un viaggio nello spazio.

Project Mondo G, l'ultima creazione Mercedes
Ecco l’auto creata da Mercedes e Moncler (Mercedes press – Allaguida.it)

Una delle collaborazioni che ha fatto più discutere negli ultimi anni è quella tra Mercedes e Moncler, due aziende accomunate dalla passione per il lusso, che si sono messe a lavorare a un progetto comune dando così vita a un veicolo che quasi certamente non vedrà mai la luce ma che ha diviso l’opinione pubblica attirando subito su di sé gli occhi del mondo.

L’auto firmata Mercedes e Moncler

Il modello in questione prende il nome di Project Mondo G e altro non è che una rielaborazione della Mercedes Class G. La vettura, in principio, fu prodotta su richiesta dello Scià dell’Iran, uno dei principali azionisti del brand negli anni ’70, che aveva bisogno di un Suv a quattro ruote motrici di tipo militare per favorire la mobilità nel suo impero; un utilitario senza fronzoli, in grado di affrontare qualsiasi terreno con efficienza e affidabilità. Adesso, però, l’auto è diventata un’icona del lusso, amata da molti personaggi del mondo dello spettacolo e non solo; l’occasione ideale, quindi, per trasformarla grazie alla collaborazione con Moncler che l’ha resa quasi un veicolo lunare.

Mercedes e Moncler insieme per l'auto lunare
Project Mondo G, ecco l’auto per andare sulla Luna (Mercedes press – Allaguida.it)

Il veicolo, infatti, ha mantenuto l’iconica carrozzeria di una Classe G, ma le ruote e il tetto sono ispirati ai giubbotti invernali da sci del noto marchio di abbigliamento. Oltre a questo, poi, al posteriore trova posto un’enorme cerniera metallica completa di linguetta con marchio Moncler mentr ele misure sono decisamente importanti con una lunghezza di 4,6 metri, un’altezza di 2,8 metri e una larghezza di ben 3,4 metri, comprese le enormi ruote per un peso di oltre 2 tonnellate e mezzo.  Project Mondo G, quindi, è indubbiamente una Classe G, con le sue linee squadrate e alcuni elementi caratteristici del modello che si ritrovano anche in questa versione particolare, come il look “consumato” di carrozzeria e griglia, ma al tempo stesso è un giaccone di Moncler pronto a muoversi su territori inesplorati.

Mercedes e l’approccio al mondo della moda

Il fuoristrada è stato realizzato in un unico esemplare, e presentato nel corso dell’evento The Art of Genius organizzato da Moncler per la London Fashion Week, e che ha visto partecipare, tra gli altri, Alicia Keys, Pharrell Williams, FRGMT, Salehe Bembury, Palm Angels e Jay-Z.  Un opera d’arte vera e propria per un evento eccezionale; c’è da dire, però, che non è la prima volta che Mercedes sorprende il pubblico con partnership che danno vita a modelli unici.  Negli ultimi anni la casa della Stella ha infatti collaborato con Virgil Abloh, prima su una sua G Wagon e poi su una concept Maybach off-road traendo ispirazione della moda per i suoi modelli.

Mercedes, quindi, non si accontenta di produrre automobili, ma punta ad affermare la sua leadership nel mondo delle auto anche attraverso la contaminazione in altri campi – in particolare quelli del lusso e della moda – diventando così un marchio trasversale, capace di uscire fuori dalla nicchia delle due ruote trasformando le proprie vetture in icone di stile. Una missione che, a giudicare dai risultati, sembra sia stata portata a termine con grande successo dai dirigenti Mercedes che, dopo quella con Moncler, hanno già promesso ulteriori collaborazioni con brand della moda puntando, ancora una volta, a lasciare tutto il mondo a bocca aperta.

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