Marc Marquez ha festeggiato domenica scorsa la vittoria del nono titolo mondiale, ma c’è ancora chi tira in ballo un confronto con Valentino Rossi. Un ex MotoGP ha infatti parlato di un aspetto curioso.
Dopo un’attraversata del deserto durata per ben sei anni, Marc Marquez è tornato a laurearsi campione del mondo della MotoGP, chiudendo i conti con largo anticipo rispetto alla fine della stagione. In quel di Motegi, con il secondo posto maturato nel Gran Premio del Giappone, il nativo di Cervera ha portato a casa il nono titolo iridato dalla propria carriera, eguagliando così Valentino Rossi. Per il #93 si tratta anche del settimo titolo in top class, ottenuto al primo anno con il team Ducati factory per giunta.
In molti, guidati da un odio irrefrenabile per lo spagnolo, avevano duramente attaccato la scelta di Luigi Dall’Igna di ingaggiare Marquez, invece che confermare Enea Bastianini o promuovere Jorge Martin, che sarebbe diventato campione del mondo al termine della stagione 2024. Marc ha letteralmente demolito Pecco Bagnaia nel confronto interno, con l’italiano che solamente a Motegi è tornato alla vittoria dopo mesi di digiuno. Ed ora l’obiettivo di Marc sarà quello di inseguire il decimo titolo, quel risultato che, nel 2015, era sfuggito a Valentino Rossi, in una stagione molto discussa.
Marquez, Valentino Rossi gli sta dando una lezione
Ruben Xaus, ex MotoGP spagnolo, ha commentato il modo di correre di Marc Marquez, un pilota che mai evita di prendersi rischi: “Marc è uno che vive al limite ed ha imparato ad essere il migliore in questo modo, guidando senza alcun margine. Sa che se non ci sono cadute non può raggiungere questo limite. Deve assaporarlo per ottenere il meglio di sé. Per sua fortuna, la statistica dice che cade molto di più nelle prove che in gara. Le cadute fanno parte di questo campionato, ma se vinci 10 gare, ti puoi permettere anche qualche scivolata“.
Citando Valentino Rossi, Xaus ha aggiunto: “Per me, Marc è ancora lontano dalla sua versione migliore, ma c’è un altro pilota, ovvero Valentino Rossi, che penso lo farà diventare più grande ancora. Fuori dalla pista gli sta ancora insegnando come non fare certe cose. Lo stesso Valentino sta rendendo Marc ancor più grande ora. Il più grande pupillo di Valentino, ovvero Pecco Bagnaia, ora lo sostiene, ma non si parla con il suo capo“.
