Il futuro di Alfa Romeo si fa sempre più complesso, ma ora arriva l’annuncio che toglie ogni dubbio.
Da un po’ di tempo a questa parte sta diventando sempre più difficile poter capire pienamente il futuro di un marchio leggendario come Alfa Romeo. La casa italiana ha dimostrato di sapersi imporre nel settore delle quattro ruote con una serie di modelli che hanno fatto la storia, abbinando potenza ed eleganza come pochissimi altri hanno saputo fare.
Siamo poi di fronte a quello che è a tutti gli effetti un eccezionale orgoglio italiano, considerando infatti come il fascino del Biscione sia rinomato in tutto il mondo. Non sono però mancati i problemi in sede di mercato in questi ultimi anni, con le vendite che si sono rivelate deludenti rispetto alle attese.
Sono avvenuti diversi cambiamenti, ma allo stesso tempo non si stanno minimamente placando le voci che vorrebbero un cambio della guardia, con la cessione del marchio da parte di Stellantis. Si tratterebbe indubbiamente di una situazione limite e pazzesca, ma ora arriva la dichiarazione forte e chiara da parte del CEO Santo Ficili.
Si era parlato di recente di un possibile investimento di un fondo emiratino per l’acquisizione in blocco sia di Maserati che di Alfa Romeo. Tutto è ancora in divenire, ma quello che è certo è che il CEO del marchio, ovvero Santo Ficili, ha deciso di ribadire in modo chiaro e netto il concetto di come la società non sia stata messa in vendita da Stellantis.
“Alfa Romeo non è in vendita, su questo il nostro AD Filosa è stato chiaro, ma io voglio ribadirlo. Anzi, Alfa Romeo è in grande salute, siamo un marchio che è presente in settanta Paesi diversi e ora siamo tornati con successo anche sul mercato di Taiwan. Possiamo contare un totale di 300 club di appassionati in tutto il mondo”.
Ficili dunque non ha dubbi sul fatto che Alfa Romeo debba essere considerata a tutti gli effetti come un società strategica e di primaria importanza del quadro di Stellantis. Un progetto che dunque sarà rinnovato nei prossimi mesi, con un 2026 che dovrà vedere il Biscione ancora più protagonista della crescita esponenziale della propria gamma.