Il quattro volte iridato della Red Bull Racing, Max Verstappen, è stato linkato al team anglo-tedesco per il 2026. Ecco la sua decisione.
In pista di talenti come Max Verstappen se ne vedono pochi in 20 anni. Normale che tutti desiderino averlo nel box. Per anni è stato costruito per vincere e demolire tutti i record della categoria. Suo padre Jos, ex teammate di Michael Schumacher, avrebbe voluto vedere Max ancora al top.
Nel 2025 le performance della RB21 sono calate in modo vistoso, dando la possibilità di vincere a Piastri e Norris su McLaren. Alla fine di questa travagliata annata in cui è stato anche silurato Horner, l’olandese dovrebbe essere detronizzato dopo 4 titoli di fila. Salvo miracoli, il nativo di Hasselt non riuscirà a inserirsi nella sfida tra i due papaya, accontentandosi del terzo posto in classifica.
Sulla base di questo fatto Toto Wolff si è inserito per strappare il campione al team che lo ha reso una leggenda. Dopo l’exit di Horner l’entourage di Max si è tranquillizzato. Le proposte faraoniche dovrebbero arrivare anche tra 2 anni quando l’olandese verrà attirato dai progetti AM e Ferrari. La Mercedes attuale è nel caos. Tanto dipenderà dal progetto 2026, ma Max ha scelto di proseguire il suo lungo percorso con Red Bull Racing. Il contratto scadrà nel 2028.
L’alfiere della RB, alla vigilia della tappa in Ungheria, come riportato su Formulapassion.it ha annunciato: “Non ho mai detto nulla a riguardo perché ero concentrato solo a parlare con la squadra su come potevamo migliorare le nostre prestazioni e sulle idee per l’anno prossimo. Credo che sia però giunto il momento di mettere fine a tutte queste voci, per me è sempre stato abbastanza chiaro che sarei rimasto in ogni caso“.
“Penso che questo fosse comunque il sentimento generale nel team, perché eravamo sempre in discussione su cosa avremmo potuto fare con la vettura. Quando non sei interessato a rimanere, allora smetti anche di parlare di questo genere di cose, e io non l’ho mai fatto. Se mi aspetto discussioni simili tra 12 mesi? Può essere che ci saranno queste speculazioni. Ma io non parlo mai del mio contratto, perché sono più interessato a lavorare sulla performance“, ha concluso Max Verstappen.