Max Verstappen è indiscutibilmente il numero 1 nella F1 di oggi, ma secondo un ex campione del mondo non è il migliore di sempre. Le parole potrebbero non essere troppo apprezzate dall’olandese.
Terminata la pausa estiva, la F1 riparte dal Gran Premio d’Olanda, in programma sulla pista di Zandvoort, la casa di Max Verstappen. Davanti al proprio pubblico, il quattro volte iridato ha vinto tre volte ed è partito dalla pole position in altrettante occasioni, mentre lo scorso anno si è dovuto accontentare della piazza d’onore, alle spalle della McLaren di Lando Norris. Il figlio di Jos arriva a casa sua con 97 punti di ritardo da Oscar Piastri, ed ha ormai da tempo rinunciato all’obiettivo di confermarsi campione del mondo per la quinta volta.

La Red Bull appare in caduta libera, ed il GP di Ungheria è stato sicuramente il momento più basso del campionato, con l’olandese solo nono al traguardo. Le squadre hanno ormai spostato la loro attenzione al 2026, ed è lecito aspettarsi che la deludente RB21 non subisca più grandi sviluppi, arrendendosi così a cedere anche il titolo piloti. Verstappen ha vinto con due capolavori a Suzuka ed Imola, e chissà che il talento di cui è dotato non gli permetta di togliersi qualche soddisfazione.
Verstappen, per Villeneuve non è migliore dei grandi del passato
Max Verstappen ha dimostrato più volte di non avere rivali nella F1 di oggi, ed anche in una stagione difficile come questa, sta mostrando di che pasta sia fatto. Intervistato ai microfoni di “Racingnews365.com“, Jacques Villeneuve ha smentito chi pensa che il figlio di Jos sia il migliore di sempre, affermando che è sicuramente il punto di riferimento al giorno d’oggi, ma che in passato le cose fossero molto diverse. Il campione del mondo del 1997, ancora una volta, non ha trattenuto il proprio pensiero.

Villeneuve non ha dubbi nel descrivere il rapporto che c’è tra Verstappen e la sua epoca ed il passato: “Se si guarda al passato, all’epoca di Ayrton Senna ed Alain Prost, ogni anno c’erano almeno cinque piloti come Max. Non credo che Max sia più forte dei grandi del passato, ma in questo momento è da solo, lui spicca e fa la differenza. Si tratta di un pilota puro ed ormai non ce ne sono così tanti. Oggi ci sono molti piloti bravi, prima c’erano un gruppo di piloti fortissimi ed altri che erano bravi. Tutto lo schema è ormai diverso“.