Il Gruppo Piaggio potrebbe rinnovare il suo scooter più celebre. Le linee della nuova gen di Vespa sono visibili in una rappresentazione grafica d’applausi.
Lo stile italiano è famoso nel mondo anche per la mobilità su due ruote. Il mito della Vespa è nato in un momento storico dove la cura del dettaglio, più che la velocità, rendevano orgogliosi gli italiani di esportare idee e passione.

Sin dalla sua apparizione – in un Paese tutto da ricostruire ma anche per questo pieno di idee, creatività e speranza – Vespa ha rappresentato la gioia di vivere e di correre incontro al futuro e per questo è diventata presto una icona di libertà ed emancipazione per giovani in angolo del mondo. Questa ricchezza nei valori di Vespa è stata accompagnata negli anni da uno stile e da una tecnologia sempre all’avanguardia nei vari decenni attraversati.
Fu un ingegnere aeronautico, tale Corradino D’Ascanio, un geniale progettista dalla mentalità eclettica che fonde creatività ed ingegneria meccanica in un veicolo funzionale, aerodinamico e semplice, a dare vita ad un simbolo del Belpaese. Nel corso della storia furono lanciati ben 145 modelli e tutti fecero faville, grazie ad un design elegante. Sì, è proprio il 1946 – l’anno della sua nascita – a contenere tutti gli elementi che fanno di questo formidabile scooter un’icona di stile e innovazione ancora oggi.
Osservando le forme sinuose del primo prototipo di scooter (MP6) ed ascoltando il ronzio del suo motore da 98cc, Enrico Piaggio non potette fare a meno di esclamare: “Pare una vespa!”. Innovativa, divertente ed unica, Vespa – grazie ai suoi diversi modelli – ha sia conquistato brand di lusso che contagiato con la sua vitalità giovani fashion designer che condividono con lei originalità, esuberanza e mentalità fuori dagli schemi, sempre all’insegna del divertimento.
Il design della Vespa Futura
Numerosi modelli come suddetto hanno tracciato la strada del successo di Vespa fino a giorni d’ oggi. Il designer Tommaso D’Amico sull’omonimo canale YouTube ha presentato una rappresentazione grafica molto accattivante. Mettere le mani sulle linee di un mito italiano può essere rischioso, ma lo specialista italiano è stato molto bravo ad incarnare i tratti distintivi dello storico scooter.
Non è la prima volta che D’Amico riesce nell’impresa di ammodernare i DNA di modelli iconici, rivisitati per rispondere alle future esigenze del marcato. Date una occhiata al video in alto perché questa nuova Vespa merita di essere gustata nel dettaglio.