Volkswagen Golf: quale scegliere, la vecchia o la nuova?

Sappiamo già che dopo la presentazione ufficiale avvenuta per la Volkswagen Golf VI Serie, mancano appena due mesi per la commercializzazione della vettura, dunque viene spontaneo domandarsi se sia o meno il caso di acquistare l?attuale modello che ha i ? giorni contati? prima di essere pensionato, ma che di contro ha avuto un gran successo, o se convenga aspettare quel poco tempo che ci separa dalle vendite del nuovo modello.

Gallina vecchia fa sempre buon brodo?

 
Non è un caso che la Golf sia l?auto più venduta in Europa, si pensi al grande spazio interno che è capace di elargire la vettura, il che significa grande confort ai massimi livelli, si pensi anche al grande bagagliaio da 350 litri che possono divenire 1.305 e alla vasta gamma di motori a disposizione da scegliere.

 
I diversi propulsori

 
Si parte dal 1.400 cc. di cilindrata per passare al 1.600 cc. benzina, lo stesso è anche possibile averlo con impianto GPL di serie; per i diesel ottimo è il 2,0 litri di cilindrata che eroga 170 cavalli di potenza nel modello GT. Tutto ciò senza mai scordare il 3,2 litri di cilindrata a 6 cilindri da 250 cavalli di potenza, fino a giungere al modello R32 .

 
Anche i cambi sono il fiore all?occhiello di questo modello, potendo contare su diverse soluzioni che comprendono, fra l?altro, il cambio automatico, fino al robotizzato, così come è prevista per questa vettura anche la trazione integrale.

 
Grande economia con la Blue Motion

 
Ma c?è un?altra versione ancora capace di mirabilie per quanto riguarda l?abbattimento dei consumi e delle emissioni inquinanti. Parliamo della Blue Motion disponibile col motore di 1.900 cc. di cilindrata TDI in grado di erogare 105 cavalli di potenza. I risultati delle tante mirabilie apportate in questo modello si concretizzano in percorrenze nell?ordine degli oltre 22 chilometri con 1 litro di gasolio ed emissioni inquinanti entro i 119 gr/km.; il prezzo un affare, meno di 20.000 euro. Da segnalare un fatto importante, tutte le versioni delle Volkswagen Golf dispongono del preziosissimo dispositivo ESP.

 
La nuova versione

 
Squadra che vince non si cambia, potrebbe essere questo lo slogan di Volkswagen da coniarsi al debutto della nuova Volkswagen Golf. Perché, se è vero che la linea dell?attuale versione, pur se ancora moderna è per certi versi un po? datata, la nuova, più moderna è una giusta evoluzione ?discreta? verso la modernità col risultato che anteriormente tutto è più moderno e si avvicina alla linea degli altri modelli della Casa costruttrice. Frontale, passaruota, fiancate e posteriore sono senza dubbio più moderni, il che significa anche detenere una personalissima sportività. Le dimensioni invece restano più o meno le stesse.

 
I motori della nuova versione

 
Oltre agli attuali propulsori farà il proprio ingresso un 1.200 cc. di cilindrata turbo da 105 cavalli di potenza così come assisteremo al debutto di nuovi motori a quattro cilindri di 1.600 cc. di cilindrata TDI con potenze da 90 fino a 110 cavalli, così come nuovi saranno i motori di 2,0 litri di cilindrata TDI da 140 fino a 170 cavalli di potenza; dunque, in aggiunta ai riuscitissimi propulsori della ?vecchia ? versione si aggiungono questi inediti propulsori.

 
Per chi ha la pazienza di aspettare

 
Con la nuova Volkswagen Golf assisteremo al debutto anche della versione ibrida, si era parlato di un motore diesel accoppiato ad uno elettrico, invece oggi si torna a considerare la possibilità di un motore benzina di 1.400 cc. di cilindrata TSI turbo a 4 cilindri. I vantaggi con quest?ultima soluzioni saranno sicuramente molteplici, si pensi che con 1 litro di benzina si conta di percorrere dai 35 fino a 40 chilometri, un mezzo record, dunque, oltre al fatto che le emissioni di C02 saranno quanto mai ridotte, sotto i 90 grammi/km. Peccato che per assistere a tutto ciò dovremo aspettare la fine del 2010 .

 
Ma allora quale scegliere, la vecchia o la nuova Volkswagen Golf?

 
La scelta se orientarsi fra uno o un altro modello dipenderà da diversi fattori, la fretta dell?acquisto, la nuova ricordiamo che arriverà ad ottobre, ma probabilmente le prime consegne si avranno a dicembre. Un altro motivo che potrebbe indurre verso l?attuale modello senza aspettare il nuovo potrebbe essere dovuto all?attaccamento al validissimo, in tutti i sensi ed al collaudatissimo attuale modello, anche con la consapevolezza che di una delle auto più riuscite stiamo parlando.

 
Ma a pilotare la decisione potrebbe anche essere il fattore prezzi, se si pensa che in partenza fra la ?vecchia? o meglio l?attuale versione e la nuova c?è una separazione di un migliaio di euro, 16.000 la prima 17.000 euro la seconda.

 
Ma c?è di più, come spesso capita, per non dire sempre, per un?auto che esce di scena, questa sicuramente verrà prevista con tutta una serie di facilitazioni nei pagamenti ed eventuali sconti visto che l?interesse dei concessionari è tale da doversi palesare l?esigenza di liberare i magazzini di eventuali versioni ancora invendute, un?esigenza questa perfettamente coincidente con quella della Casa produttrice col risultato che entrambi cercheranno di spingere le vendite delle versioni che stanno per uscire di produzione ed il cliente che si insinua in questo contesto ha di solito la meglio.

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