La ZTL, la ben nota Zona a Traffico Limitato, potrebbe vedere le proprie regole modificate in chiave futura. Il tutto riguarda le auto che potrebbero non avere mai più accesso nei centri storici delle città.
I centri storici delle città sono da anni ormai “protetti” dalle ZTL, vale a dire le Zone a Traffico Limitato che puntano ad annullare il traffico ove le persone transitano a piedi, cercando di limitare inquinamento e pericoli. Nella giornata odierna, vi parleremo di una grande novità che andrà a limitare l’accesso ad una categoria di auto, che sino a questo momento poteva avere libera entrata in queste zone.
Come sappiamo, nelle ZTL possono transitare i residenti del centro o anche alcune categorie di vetture, come le ibride o le elettriche, ma secondo quanto riportato dal sito web “Sicurauto.it“, le cose sono destinate a cambiare. Il futuro delle auto ibride nelle ZTL è infatti a serio rischio, nonostante quello che è riportato dall’articolo 7 comma 9-bis del Codice della Strada, che è stato introdotto a partire dal 2019: “I Comuni consentono, in ogni caso, l’accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida“.
ZTL, i Comuni ora potranno bloccare le auto ibride
Nonostante quanto riportato in alto, i Comuni saranno liberi di scegliere liberamente se ammettere o meno le auto ibride nelle ZTL, in base a quanto reso noto dal TAR del Lazio. Quest’ultimo ha respinto il ricordo di uno studio legale che si era visto negare da Roma Capitale il permesso ZTL per un modello di auto ibrida intestata allo studio stesso. Il permesso era stato richiesto per accedere al centro storico di Roma, in modo da poter poi parcheggiare in via della Pallacorda. Il Comune non ha voluto concedere l’autorizzazione, e si è deciso di procedere alla causa al TAR del Lazio, per violazione dell’articolo 7 comma 9-bis del Codice della Strada.
Dunque, questa sentenza rischia di cambiare le carte in tavola in tutta Italia, ed il TAR ha motivato con diverse spiegazioni la propria decisione. Ha specificato che l’articolo 7 comma 9-bis non dà diritto assoluto di accesso ai veicoli ibridi, dal momento che è comunque necessario un bilanciamento con gli altri interessi pubblici, come la tutela del centro storico e la lotta al traffico urbano. Vedremo se, in futuro, anche altri Comuni decideranno di fare altrettanto, iniziando a limitare la diffusione dei permessi per le ibride.
