Si fa fatica a collocarla in un segmento ben preciso. La SsangYong Rodius ha caratteristiche tipiche di una crossover/suv nella carrozzeria di una monovolume. Troviamo infatti un’ampia area frontale, unita ad un’elevata altezza da terra, tipiche appunto di una sport utility. Per quanto riguarda le dimensioni di SsangYong Rodius, la linea particolare è plasmata su dimensioni imponenti (supera i 5 metri di lunghezza), che consentono di ottenere un abitacolo comodo per tutti e sette gli occupanti, anche quelli sulla terza fila di sedili. Enorme il bagagliaio: con cinque fili in posizione d’uso si parla di una capacità di ben 875 litri, aumentabili fino a 1975 litri. Il design originale non si ferma all’esterno ma prosegue anche negli interni, dove troviamo il quadro strumenti al centro del cruscotto. Presente anche una strumentazione digitale davanti al guidatore, che riporta le informazioni principali. Non mancano negli interni di SsangYong Rodius rivestimenti in pelle su volante e pomello del cambio, quest’ultimo disponibile sia manuale a 6 marce che cambio automatico a 7 rapporti. Le versioni a trazione integrale 4×4 sono dotate anche di riduttore. Scheda tecnica interessante SsangYong Rodius, anche se il motore è solamente uno, un quattro cilindri turbodiesel da 2.2 litri dai consumi interessanti, forte di una consistente coppia di 400 Nm disponibile già a 1400 giri. Ecco quindi che si vince la massa non indifferente e la guida non è addormentata come potrebbe sembrare, scordatevi però prestazioni da sportiva. Dotazione di serie completa, a pagamento solo navigatore, radio dab, telecamera di retromarcia e vernice metallizzata. Ad un prezzo base di 28.400 euro ci si porta a casa una comoda e spaziosa monovolume 7 posti, con una buona dotazione di serie e senza rivali (è l’unica ad essere disponibile anche 4×4 con ridotte per non aver patemi in montagna). Da menzionare che in altri paesi è venduta pure in variante a 11 posti.
Versione consigliata
Premettendo che tutte le versioni di SsangYong Rodius hanno un buon rapporto qualità/prezzo, dovuto soprattutto all’ottima dotazione di serie, secondo noi la più equilibrata ed adatta è la 2.2 D Plus 2WD in abbinamento al cambio automatico sequenziale a 7 rapporti. L’altezza da terra consente di stare tranquilli negli sterrati leggeri, mentre il cambio automatico rende più confortevoli i viaggi. La trazione integrale la vediamo come un “in più”, a meno che non abitiate o vi rechiate spesso in montagna soprattutto nei mesi invernali. La 4×4 inoltre è l’unica scelta per coloro che vogliono il cruise control, oltre alla ruota di scorta. Riservati alla versione full optional Pelle i rivestimenti in pelle per i sedili, con quelli anteriori riscaldabili.PRO
- Dotazione di serie: completa di tutto, anche nella versione base
- Spazio a bordo: l’abitacolo della Rodius è un salotto con un gran baule
- Meccanica: è l’unica monovolume grande ad essere disponibile con trazione 4x4 e ridotte
CONTRO
- Tenuta del valore: il marchio coreano perde ancora facilmente il valore in Italia
- Linea: estetica particolare, o piace o la si odia
- Guida: la massa importante e l’assetto morbido consigliano una guida rilassata
SCHEDA TECNICA
I dati tecnici e le caratteristiche
MOTORI
Cambio | manuale, automatico |
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Trazione | posteriore, integrale |
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Coppia Massima | 400 rpm |
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CONSUMI E EMISSIONI
Consumo urbano | 9 - 10/100 km |
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Consumo extraurbano | 6 - 6.9/100 km |
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Consumo medio | 7.2 - 7.2/100 km |
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DIMENSIONI E MISURE
Tipo di carrozzeria | Monovolume |
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Lunghezza | 5.130 mm |
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Passo | 3.000 mm |
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Larghezza con specchietti | 1.920 mm |
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Parole di Fabio Psoroulas
Fabio Psoroulas è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2019, occupandosi di tecnologia, sport, motori.