Il Ssangyong XLV è la versione più grande del compatto Tivoli, rispetto alla quale è più lunga di 23.8 centimetri. Spazio che va tutto a favore del bagagliaio, visto che il passo rimane invariato a 2 metri e 60. Gli interni di SsangYong XLV ricalcano pari-pari quello della sorella da cui deriva, il vano di carico invece aumenta a ben 720 litri, nonostante la lunghezza sia inferiore (di poco) ai 4 metri e mezzo. Rimangono le altre caratteristiche della Tivoli, quindi primo di tutti il design originale, moderno e vicino ai gusti europei (notevoli gli sforzi da parte di SsangYong a riguardo). Sempre ottima la dotazione di serie, a pagamento solo la vernice metallizzata, il cambio automatico e la trazione integrale AWD. Guardando la scheda tecnica, anche sulla XLV i motori sono tre, tutti da 1.6 litri di cilindrata e disponibili a benzina, gasolio e doppia alimentazione benzina/GPL. Tutti i propulsori hanno buoni consumi. Alla guida si dimostra facile in tutte le situazioni ed abbastanza agile, anche se lo sterzo non precisissimo e la frenata poco potente raccomandano una guida tranquilla. La versione a trazione integrale 4×4 è dotata di un retrotreno più raffinato: al posto del classico ponte torcente, monta infatti un curato multilink per migliorare la tenuta di strada e la sicurezza di marcia. Molto buono il prezzo di SsangYong XLV, con la base venduta a 16.850 euro e dotata di cruise control, sensori di parcheggio posteriori, servosterzo elettrico ad assistenza variabile e radio con cd/mp3/ubs/aux e bluetooth. Il cambio è un manuale a 6 marce oppure un automatico sequenziale a 6 rapporti.
Versione consigliata
Anche nella Ssangyong XLV consigliamo la diesel 1.6 e-XDi nell’allestimento Be Cool, per avere un ottima dotazione di serie da far impallidire le più blasonate concorrenti europee, a fronte di un prezzo onesto. Rispetto alla Tivoli i consumi aumentano di un paio di km/l ma restano comunque contenuti, grazie al vivace e silenzioso quattro cilindri turbodiesel. Ci sentiamo di sconsigliare le versioni a doppia alimentazione della SsangYong XLV, poiché l’aggravio di peso le rende ancora più pigre rispetto alla sorella più compatta. Se frequentate spesso i luoghi di montagna, sceglietela con la trazione integrale ed avrete un suv agile anche con poca aderenza. Non è disponibile una variante per neopatentati.PRO
- Dotazione di serie: in rapporto al prezzo, troviamo una dotazione di serie veramente completa
- Interni: realizzati con materiali di buona qualità, finiture curate, baule spazioso e spazio per cinque
- Diesel: gira bene ed è silenzioso, equilibrato per le caratteristiche della vettura ed economo nei consumi
CONTRO
- Ripresa: il benzina ed il gpl sono pigri e lenti sotto i 3000 giri, consigliato il turbodiesel
- Regolazioni: il volante non è regolabile in profondità, mentre lo schienale dei sedili anteriori si regola a scatti
- Cambio automatico: comodo nella guida rilassata, ma lento nelle cambiate e di concezione “vecchia”
SCHEDA TECNICA
I dati tecnici e le caratteristiche
MOTORI
Cambio | manuale, automatico |
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Trazione | anteriore, integrale |
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Coppia Massima | 300 rpm |
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CONSUMI E EMISSIONI
Consumo urbano | 6 - 11/100 km |
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Consumo extraurbano | 5 - 7/100 km |
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Consumo medio | 5.2 - 5.2/100 km |
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DIMENSIONI E MISURE
Tipo di carrozzeria | Suv |
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Lunghezza | 4.440 mm |
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Passo | 2.600 mm |
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Larghezza con specchietti | 1.800 mm |
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Parole di Fabio Psoroulas
Fabio Psoroulas è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2019, occupandosi di tecnologia, sport, motori.