E’ ripartito il 4X4 Fest presso CarraraFiere, la rassegna che si tiene nella città toscana di Carrara che è l’appuntamento annuale più atteso dai fuoristradisti. Le sorprese e le novità per questa nuova edizione sono tantissime, l’evento vedrà la partecipazione di 175 espositori, ci saranno anteprime nazionali di nuovi modelli, ci sarà uno spazio dedicato all’usato e alla compravendita di accessori e pezzi di ricambio. Per non farsi mancare nulla durante questa rassegna giunta alla quindicesima edizione, ci saranno spettacoli, gare, test drive gratuiti, intrattenimento dentro e fuori dal padiglione, perché per la prima volta, il festival si muove e prende vita anche all’interno del centro storico della città del Marmo. Si tratta di un’occasione imperdibile sia per gli appassionati dei fuoristrada, sia per chi ha la semplice curiosità di visitare l’evento, che si estende per oltre 40.000 metri quadrati in cui si trovano anche SUV, quod, moto off-road e spettacoli mozzafiato. Oltre a tutto ciò ci sarà la presentazione in anteprima della nuova Mahindra Quanto, che si svela per la prima volta in Italia proprio durante i giorni 9/10/11 Ottobre all’apposito padiglione del marchio indiano all’interno del 4X4 Fest.
Conferenza Stampa di presentazione
Alla Conferenza stampa di presentazione hanno partecipato una figura storica del 4X4 Fest come Loriano Martinoli direttore responsabile della rivista TuttoFuoriStrada, il presidente di CarraraFiere Fabio Felici, il direttore generale Luca Figari e il sindaco della città di Carrara Angelo Zubbani.
Il presidente Fabio Felici ha spiegato come il settore dei fuoristrada sia un qualcosa che trova la sua forza proprio nella passione di coloro che amano questo mezzo. Tramite questo importante evento, e tramite il suo riscontro di pubblico, questa passione si manifesta intatta e confermata rispetto agli scorsi anni. Quest’anno il 4X4 Fest ha visto il cosidetto “sold out”, il tutto esaurito alla fiera che ha lasciato molto contenti gli organizzatori e non solo. Il fuoristrada è un settore che regge, sempre più famiglie si avvicinano a questo tipo di vetture. Quest’anno tra l’altro come novità e come importante evento, c’è l’anteprima assoluta di Mahindra, che presenta la sua nuova Quanto. La Suzuki ha fatto la sua parte in maniera egregia, dando lustro a quest’evento, portando anche il presidente Kawamura. Sono presenti tante case madri, la parte degli accessori è davvero esauriente, ci sono presentazioni di nuovi modelli di pneumatici, e un ricco calendario di eventi e spettacoli. In Europa continentale il 4×4 Fest è la manifestazione di settore più importante.
Il Direttore Generale Luca Figari è al suo debutto nel 4×4 Fest e ha spiegato come questa manifestazione sia in controtendenza perché ha un trend positivo. Bisogna capire maggiormente l’esigenza delle aziende, capire cosa serve in realtà. La spettacolarità è il primo degli elementi, ma serve un grande investimento nella pubblicità che dovrà portare ancora più gente nei prossimi anni. Al pubblico sono stati dati molti motivi per la visita a partire dai modelli nuovi, dalla possibilità di commerciare le vetture fino alla spettacolarità degli eventi. Verrà riaperta la strada anche agli enduro, che avranno una vetrina. La novità più interessante di quest’anno rimane comunque il fuori salone, tramite il 4X4 Fest che si svolge nelle strade del centro storico di Carrara, luogo ideale per dare visibilità alle case madri e ai saloni anche fuori dal padiglione. Questo settore deve calvacare l’onda della positività del momento.
Il sindaco di Carrara Angelo Zubbani conferma come le fiere siano un indicatore di quello che succede nel Paese. Questa manifestazione anche negli anni passati, ha sempre avuto un appeal e una forza straordinaria che ha portato non solo a reggere ma anche a rilanciarsi. Quello che è stato notato e percepito è che a pelle, si è vista molta determinazione e orgoglio nel presentare prodotti per tutti i gusti, orgoglio di esserci per mostrare ciò che l’innovazione e il design hanno portato. Tutto questo aiuta, per superare la difficoltà. La città: questa è un’edizione speciale, perché il 4X4 Fest prende vita al di fuori del padiglione fiere ma in città, e lo rende speciale perché questo territorio piccolo ma baciato dalla natura, riesce a coniugare un litorale, un centro storico che compete con le città d’arte toscane e con alle spalle uno scenario unico al mondo (Alpi Apuane), una cornice perfetta per esaltare tutto la rassegna.
Loriano Martinoli ha spiegato come Carrara stia creando un ulteriore scambio territorio – salone, salone – territorio. L’assessore Coppola prende la parola: la fiera deve diventare qualcosa di nuovo e di diverso. Per le fiere spesso è difficile creare contenuti che le rendano contemporanee e piacevoli. Il percorso che stanno cercando di creare comune e CarraraFiere è una delle cose più improntate verso questo processo. Il fatto di esportare nella città quello che propone una fiera, fa la differenza. Le persone che vengono sanno che non c’è solo l’esposizione di vetture (in questo caso), ma bisogna creare un contesto che solo gli italiani sanno fare, anche grazie alle bellezze di questo territorio. Va cercato al massimo di valorizzare gli eventi da sviluppare in città.
Parole di Tommaso Giacomelli