In occasione dell’incontro tra il principe William ed il primo ministro cinese Xi Jinping è stata presentata la nuova Aston Martin RapidE concept. No, non si tratta di un errore di battitura: la E maiuscola alla fine del nome è stata volutamente scritta così, perchè va letta separatamente. Infatti questa lettera E finale sta per elettrica, visto che questo prototipo che trae origine dalla celebre berlina britannica è alimentato da una propulsione ad emissioni zero. La vettura è stata sviluppata con l’aiuto della Williams Advanced Engineering di Grove, Oxfordshire, una divisione della stessa azienda che si occupa del team Williams di Formula 1.
La più potente di tutte le Rapide
Anche se esteticamente la si potrebbe confondere facilmente con una Aston Martin Rapide qualsiasi, la RapidE vanta una sofisticata propulsione elettrica. Ci sono quattro motori elettrici, posti nelle ruote, per una potenza complessiva di 1000 cavalli; mentre è anche prevista un’altra versione con due motori solo sull’asse posteriore, per 500 cavalli complessivi con circa 320 km di autonomia. Il pacco batterie agli ioni di litio è posto sul pianale in modo da distribuire al meglio le masse e mantenere un’ottimo handling.
Questo concept potrebbe diventare realtà nel giro di due anni grazie agli investimenti della ChinaEquity nell’Aston Martin. “Quest’eccitante RapidE – ha dichiarato il CEO dell’Aston Martin Andy Palmer – rappresenta una dimostrazione tangibile delle capacità tecniche e delle ambizioni di Aston Martin con riferimento allo sviluppo di auto sportive a zero emissioni. Per noi i veicoli elettrici di lusso rappresentano una parte specifica del nostro portfolio produttivo futuro, per questo diamo il benvenuto a ChinaEquity, per affrontare la prossima fase del progetto di sviluppo”.
Parole di CA