Scopriamo cosa fare con un’auto senza assicurazione parcheggiata in strada. Può capitare per i più svariati motivi di trovare un’auto senza assicurazione parcheggiata in strada: il proprietario non può usufruirne perchè, ad esempio, malato, oppure non c’è la disponibilità economica di rinnovare l’assicurazione, o ancora non c’è la possibilità di pagarne i costi di esercizio ma si spera in tempi più floridi. Insomma, le cause possono essere davvero tante, ma cosa ne pensa la legge di queste auto? Vediamolo assieme
Articolo 193 del CdS
Secondo l’articolo 193 del Codice della Strada “I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi. L’organo accertatore ordina che la circolazione sulla strada del veicolo sia fatta immediatamente cessare e che il veicolo stesso sia in ogni caso prelevato, trasportato e depositato in luogo non soggetto a pubblico passaggio”. Sembra chiaro dunque che le auto non possono essere lasciate così per strada, senza copertura assicurativa. L’unica ipotesi è di trasportarla in un box privato o comunque in una zona non soggetta al passaggio pubblico: in questo caso la mancanza di R.C. Auto non è un problema.
L’abbandono dell’auto
Capita spesso che le auto vengano del tutto abbandonate in luoghi pubblici, ma qui c’è da distinguere due casi ben specifici. Se l’auto è marciante e completa nelle sue parti la sanzione elevata richiama l’articolo 193, con una somma da pagare che va da un minimo di 798 ad un massimo di 3.194 euro, ma se l’auto dovesse essere sprovvista di volante, sedile di guida o targa, condizioni per le quali non è obbligatoria la copertura R.C. Auto, si potrebbe incorrere in multe come abbandono in luogo pubblico di rifiuti speciali e pericolosi. Insomma, non è proprio la situazione ideale.
Cosa fare se sanzionati?
Se vi è arrivata la multa a casa non c’è altra “scappatoia” che pagarla. L’unica agevolazione prevista dallo stato è una riduzione della sanzione amministrativa ad un quarto se l’auto viene coperta da assicurazione entro quindici giorni, oppure se entro trenta giorni dalla contestazione della violazione si provvede alla demolizione del veicolo (se autorizzati dall’organo accertatore). Ricordiamo che, in ogni caso, le spese di rimozione del veicolo restano a carico del proprietario.
Parole di Claudio Anniciello