
Trattare l’argomento auto sportive economiche non è semplice. Il termine sportività, infatti, porta con sé interventi mirati sia sulla meccanica sia l’elettronica di un’automobile. Significato di una spesa di acquisto elevata rispetto alla media. Oltre chiaramente alle spese di gestione di una macchina sportiva la quale combina potenza superiore a elevati consumi.
Di auto economiche è pieno il mercato, ma per chi vuole avere il brivido di avere auto sportive economiche caratterizzate da performance apprezzabili, senza arrivare a prezzi di acquisto totalmente fuori portata, ecco nel dettaglio una selezione di auto sportive più economiche da poter considerare per un eventuale acquisto senza strafare.
- Hyundai i30 N
- Mercedes Classe A
- Toyota GR 86
- MINI John Cooper Works
- Ford Puma ST
- Suzuki Swift Sport
- Audi A1 Sportback
- Mazda MX-5 Miata
- Ford Fiesta ST
- Kia Ceed GT
- Renault Megane RS
- Abarth 595
- Skoda Octavia RS
- Cupra Leon R ST
- Volkswagen Polo GTI
Hyundai i30 N

La declinazione in “N” della Hyundai è quella da considerare very hot. E la Hyundai i30 N ne incarna benissimo il DNA.
A distinguerla dalle altre i30 provvedono la grande presa d’aria nel paraurti, il logo “N” nella mascherina, i passaruota larghi e le minigonne. E nella N Performance, in più rispetto alla N ci sono il doppio scarico con la valvola bypass per variare il suono del motore, le pinze dei freni col logo “N” e i dischi maggiorati (345 mm davanti).
Hyundai i30 N Performance da 275 CV raggiunge i 250 km/h per un prezzo di 37.850 euro. Una cifra neanche troppo alta per godere a pieno di prestazioni simili.
Mercedes Classe A

La nuova generazione di Mercedes Classe A annovera nella sua gamma la 200 Business 7G-DCT. La più sportiva e grintosa della famiglia è una compatta di lusso a cinque porte molto giovanile che si caratterizza per una forte connotazione “sport”, capace di tenere testa anche a vetture molto più quotate.
Con un 2.0 benzina si arriva a 224 CV e 350 Nm di coppia per una velocità massima di 225 km/h, un dato non certo da trascurare. Da sottolineare, poi, la cura del dettaglio della casa della Stella con un motore estremamente brioso e potente oltre i dettagli estetici di questo allestimento. Si parte da 33.872 euro.
Toyota GR 86

Vera sportiva del marchio giapponese, Toyota GR 86 rappresenta l’animo più spinto della casa nipponica, vero e proprio riferimento per tutti gli appassionati del genere.
Unica nel suo genere, la sportiva giapponese combina con grande maestria un motore boxer atmosferico con un telaio perfettamente calibrato, a cui bisogna aggiungere un prezzo molto attraente.
A muoverla, infatti, c’è un motore 2.4 abbinato a un cambio rigorosamente manuale a 6 marce per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi per una velocità massima di 226 km/h. Il tutto per un prezzo pari a 33mila euro, una cifra decisamente interessante.
MINI John Cooper Works

Tra le auto sportive economiche entra di diritto anche un vero e proprio mito dell’automobilismo, una vettura che ha fatto della sua storia un vanto come MINI.
A permettere alla vettura di far parte di questa classifica è la gamma John Cooper Works che ha tutti gli optional di serie della casa e soprattutto è una piccola scheggia da 231 CV. Con 320 Nm di coppia massima può raggiungere i 245 Km/h.
In particolare la nuova MINI John Cooper Works GP si spinge oltre il limite arrivando a ben 306 CV. In tutto il mondo saranno venduti solo 3.000 esemplari di della nuova MINI John Cooper Works GP. Ben 450 Nm di coppia e 250 km/h di velocità massima. Per un prezzo di 33.750 euro di listino.
Ford Puma ST

Crossover urbano fuori, sportiva vera nell’animo: è questo il mix che ha dato vita a Ford Puma ST, vettura dell’Ovale Blu che rientra a pieno diritto tra auto sportive economiche.
A spingerla, infatti, c’è un motore da 1.5 litri da 200 Cv che porta l’auto a scattare da ferma ai 100 km/h in appena 6 secondi portandola fino a 220 km/h di velocità massima.
Non male per chi non vuole rinunciare alla praticità di un crossover pur vivendo emozioni forti come quelle che Puma ST sa regalare. Il prezzo, poi, è decisamente contenuto per una vettura del genere con i suoi circa 33 mila euro.
Suzuki Swift Sport

Suzuki Swift Sport rappresenta l’animo più spinto della piccola citycar facendola rientrare – grazie al prezzo di “appena” 24mila euro – tra le auto sportive economiche.
A caratterizzarla sono lo spoiler sul tetto e un paio di terminali di scarico più larghi, oltre alle sezioni nere dei paraurti rifinite in finta fibra di carbonio e un assetto ribassato.
La potenza è pari a 129 Cv ma il peso contenuto di 970 kg, e il motore mild/micro Hybrid a benzina da 1.4 le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 8 secondi per una velocità massima di 210 km/h.
Audi A1 Sportback

Tra le auto sportive più economiche trova spazio anche l’Audi A1 Sportback, vettura che incarna le esigenze di gran parte degli automobilisti più smanettoni.
In particolare la versione 2.0 40 TFSI, capace di scaricare a terra ben 200 CV con 230 NM di potenza. Da segnalare, in questo caso, anche la velocità massima che tocca quota 235 km/h.
Questa versione, particolarmente spinta, è un vero fulmine anche nello sprint che rimane sotto gli 8 secondi da 0-100 Km. Di listino costa 32.475 euro, non pochissimo, ma garantisce divertimento e prestazioni da categoria superiore.
Mazda MX-5 Miata

Tra le auto sportive economiche non poteva mancare un vero e proprio evergreen della categoria come Mazda MX-5 Miata.
Un’auto che, tra gli appassionati del genere, è quasi un mito con la versione ST 2023 che rappresenta l’evoluzione definitiva della storica vettura giapponese, caratterizzata da linee tanto affascinanti quanto accattivanti ed entrare ormai nell’immaginario collettivo.
Design e performance possono conquistare chiunque, in quanto manifestazione del legame simbiotico tra uomo e auto.
Il prezzo di listino, sul sito ufficiale, viene fissato a 29.900 euro; neanche troppo per un’auto così elegante e sportiva allo stesso tempo, capace di erogare 132 Cv per una velocità massima di 214 km/h.
Ford Fiesta ST

Ford Fiesta vanta da anni la sua versione sportiva ST. Il 1.5 EcoBoost da 200 CV è un vero gioiello di prestazioni e tecnologia che ne limitano i consumi.
Con una coppia di 290 Nm la Ford Fiesta ST raggiunge i 232 km/h e completa lo 0-100 in poco più di 6 secondi. La grintosa ST dotata di differenziale autobloccante meccanico è molto divertente da guidare.
Un’auto che, a un buon prezzo, offre numeri e divertimento da categoria superiore, particolari che la fanno entrare di diritto nelle auto sportive economiche presenti sul mercato.
Kia Ceed GT

Kia Ceed, compatta asiatica, offre con la sua versione GT una variante focalizzata tutta sul proprio animo sportivo tanto da far rientrare l’auto tra le auto sportive economiche.
Un veicolo che risulta pienamente utilizzabile ogni giorno ma con un tocco di dinamismo che lo distanzia dai suoi fratelli di gamma facendo fare all’auto uno step in più verso prestazioni più spinte e in grado di regalare emozioni.
Dotata di un motore benzina T-GDI quattro cilindri da 204 CV abbinato a un cambio 6 marce o automatico a 7 rapporti, Kia Ceed GT parte da una cifra poco superiore ai 30mila euro, un prezzo decisamente ragionevole per chi chiede emozioni importanti.
Renault Megane RS

Pronta all’addio al mercato – che avverrà nel 2024 – Renault Megane RSrappresenta ancora oggi una delle migliori auto sportive economiche su piazza, soprattutto con l’ultima edizione che potrà godere di un motore a benzina a quattro cilindri TCe da 1,8 litri che sviluppa una potenza di 300 Cv e 400 Nm di coppia massima.
Una vera e propria bomba quella creata dal marchio francese che porta con sé il peso della storia e di un nome che, nel panorama delle auto sportive, rappresenta una garanzia, anche dal punto di vista del prezzo visto che con meno di 40mila euro si può portare a casa un pezzo di storia.
Abarth 595

Non poteva mancare, tra le auto sportive economiche presenti sul mercato, una vettura a marchio Abarth.
La piccola Abarth 595 è una “bomba” scattante e attaccata all’asfalto. In 3.66 metri si arriva a 225 km/h (coppia max 250 Nm) e di serie ha cerchi da 16 pollici, ma si possono avere di 17”, seppur a richiesta.
Per i più sportivi sono disponibili le 595 Competizione ed Esseesse, tutte equipaggiate con il 1.4 T-Jet da 179 cavalli. Rispetto alle versione “base” ha un turbo maggiorato, il filtro dell’aria più permeabile e un diverso impianto di scarico.
Si parte da un listino di 28.200 euro per il modello Competizione standard mentre per la Essesse ci vogliono 2mila euro in più.
Skoda Octavia RS

Skoda Octavia RS è una di quelle auto sportive economiche che garantisce più di quello che sembra. Dal punto di vista dell’estetica, infatti, è una familiare con un ampio bagagliaio ma sotto è una Golf GTI mascherata con un telaio molto ben sintonizzato e tutte le prestazioni che ci si può aspettare da un’auto sportiva di prima fila.
Skoda Octavia RS, inoltre, con un prezzo di poco superiore ai 30mila euro, rappresenta una soluzione ottima per chi punta soprattutto alla sostanza con un motore 2.0 TSI da 245 Cv capace di passare da 0 a 100 km/h in 6,8″ con cambio manuale, 6,7 col DSG, per una velocità massima di 250 km/h.
Cupra Leon R ST

Tra le auto sportive economiche rientra anche Cupra Leon R ST, versione sportiva del marchio spagnolo. Un’auto che fin dal primo sguardo rivela il proprio animo con assetto sportivo, impianto frenante maggiorato e un terminale di scarico a quattro uscite.
Non manca, inoltre, un kit estetico esclusivo derivato dalla cinque porte con splitter anteriore, alettone posteriore, estrattore, minigonne e calotte degli specchietti di fibra di carbonio.
Essendo disponibile unicamente con cambio doppia frizione a sette rapporti, la Leon Cupra R ST è spinta da un 2.0 TSI da 300 CV e 400 Nm che le permette di toccare una velocità massima di 250 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, ben 1,2 secondi in meno rispetto alla cinque porte.
Volkswagen Polo GTI

La sesta generazione di Volkswagen Polo ha ancora la sua versione per gli incontentabili. La GTI, con 200 cavalli, è molto veloce per la categoria e dotata di un discreto comfort.
Con una coppia massima di 320 Nm raggiunge la velocità massima di 238 km/h. La nuova Polo GTI – che gode del nuovo pianale MQB A0 – ha adesso un un nuovo 4 cilindri 2.0 turbo TSI da 200 CV che sostituisce il 1.8 da 192 della precedente versione, diventando così ancora più “cattiva”.
Di serie ha anche il cambio automatico DSG a 6 rapporti che le permette di completare lo 0-100 km/h in 6,7 secondi. Si parte da un listino di 26.400 euro per una delle auto sportive economiche più apprezzate.
Parole di Matteo Vana
Laureato in Editoria e Giornalismo, ha iniziato a muovere i primi passi con calcio e motori, due passioni delle quali ha fatto un lavoro. Pubblicista dal 2014, ama lo sport, i viaggi e i fumetti