Tutti noi prima o poi ci siamo chiesti quali siano le migliori canzoni da ascoltare in auto. C’è a chi piace seguire le ultime tendenze, a chi piace far echeggiare degli evergreen o semplicemente chi è affezionato a determinate tracce che hanno segnato la sua vita. Noi vogliamo darvi una classifica delle 10 canzoni migliori da ascoltare in auto seguendo un semplice fattore: i bpm (battute per minuto). Un alto valore in tal senso produce un inconscio effetto adrenalinico, che porta anche ad un aumento dell’attenzione ed una prontezza di riflessi maggiore. E poi divertono, cosa si vuole di più?
Love me again – John Newman
Al decimo posto cominciamo con una canzone già ad alto valore di BPM (quindi immaginiamo a quanto si possa arrivare al primo…): Love me again di John Newman. Precisamente le battute per minuto sono 126, nonostante il ritmo sembri più lento ad un orecchio poco allenato. Il vostro “io” più profondo ne beneficerà.
Get Down – Groove Armada feat Stush e Red Rat
Saliamo di un posto, una unità così come i BPM, che per la canzone Get Down di Groove Armada in collaborazione con Stush e Red Rat si stabilizzano a quota 127. La differenza non è nettamente percepibile rispetto alla precedente, ma il suo “lavoro” lo fa bene.
Five Hours – Deorro
Siamo all’ottavo posto della nostra classifica, posto occupato da Five Hours di Deorro. Canzone per gli amanti di un genere che arriva anche quasi all’elettronico, ma potrebbe, con i suoi 128 bpm, anche suscitare strane reazioni: la parte iniziale ha un ritmo incalzante, così nel mezzo della canzone improvvisamente crollano i bpm e quasi si ferma. Interessante l’effetto che gioca sulla psiche…
#thatPOWER – Will.I.Am feat Justin Bieber
Al settimo posto si inserisce la canzone il cui titolo è praticamente un….hashtag! E’ #thatPOWER (proprio così, con la prima parte in minuscolo e la seconda tutta in maiuscolo) di Will.I.Am in collaborazione con la giovane star Justin Bieber. Come per la precedente anche questa canzone ferma il valore di battute per minuto a 128.
It’s My Party – Jesse J
Passiamo da una decina all’altra, abbandonando i 120 ed entrando nei 130: la canzone occupante il sesto posto, It’s My Party di Jesse J, propone 130 battute per minuto tonde tonde. Siamo quasi a metà classifica ed i valori di BPM cominciano ad aumentare.
Play Hard – David Guetta ft. Ne-Yo e Akon
Arriviamo a metà del nostro percorso e troviamo un successo del famoso David Guetta, fatto in collaborazione con Ne-Yo e Akon: la canzone è Play Hard. Il suo ritmo assicura una reazione istintiva energica pur mantenendo lo stesso valore di BPM della precedente posizione, quindi 130.
Timber – Pitbull ft Ke$ha
Sono Pitbull e la bella Ke$ha ad occupare la quarta posizione della nostra classifica, con la canzone Timber. Per la terza posizione di fila il valore delle battute per minuto è stabile alle 130 unità, ma vi garantiamo che è l’ultima…poi si sale!
Applause – Lady Gaga
Sul gradino più basso del podio troviamo un pezzo della nuova “regina del pop”, così è stata dichiarata dopo Madonna: Lady Gaga. Il brano in questione è Applause, che porta il tetto massimo di battute per minuto fino a 140, con un ritmo nettamente più incalzante delle precedenti.
Can’t Hold Us – Macklemore & Ryan Lewis ft Ray Dalton
Continuiamo a salire, e stavolta non di uno e due BPM ma ben 7: la canzone Can’t Hold Us di Macklemore in collaborazione con Ryan Lewis e Ray Dalton fa registrare un picco di battute per minuto pari a 147. In questo brano voce e suoni degli strumenti si fondono per generare adrenalina senza sosta per tutta la sua durata.
Happy – Pharrell Williams
Prima posizione del podio per una canzone che ha fatto della sua simpatica il cavallo di battaglia: Happy, di Pharrell Williams, con 160 battute per minuto. Certo un po’ datata ormai ma chi di voi ha visto il cartone animato “Cattivissimo Me” la associa alla colonna sonora ed all’immagine dei simpatici Minions gialli, ma molti di coloro che non l’hanno visto l’hanno sicuramente cantata/ascoltata/ballata almeno una volta, visto il successo planetario ottenuto. Happy, come dovremmo sentirci ogni volta che ci sediamo al volante!
Parole di Claudio Anniciello