Di FP | Lunedì 11 aprile 2016
Le differenze con la i20
Se la i20 giunta alla seconda generazione è utilitaria molto convincente su tanti aspetti, a cominciare dal design per proseguire sul fronte della qualità e dello spazio a bordo, questa Active punta ad ampliare il raggio d’azione con una manovra in tutto e per tutto simile a quella di Dacia Sandero, affiancata dalla Stepway.
Medesime caratterizzazioni estetiche ma, anche se Cross, c’è l’assenza della trazione integrale. La i20 Active modifica l’anteriore, inserendo sulla carrozzeria 5 porte la calandra espressa sulla i20 coupé, con l’aggiunta di generose protezioni in plastica sul paraurti. Anche i fendinebbia variano forma e dimensioni. Lungo la fiancata, i cerchi in lega da 16 pollici si inseriscono tra minigonne che collegano gli archi passaruota, ovviamente in plastica rigida per dare quel look da tuttoterreno. Nuove anche le barre sul tetto, mentre al posteriore, l’immancabile paraurti con doppia tonalità è arricchito da due ogive che presumibilmente ospitano i retronebbia.
Parole di FP